No alla chiusura dell’ufficio postale di Carciano: a lanciare l’appello è il sindaco di Stresa Canio Di Milia, che non ci sta alla decisione di Poste Italiane di chiudere dal 13 aprile l’ufficio della frazione. Il primo cittadino ha deciso di scendere in campo in prima persona: «Mercoledì dalle 10 alle 12, l’orario di apertura dell’ufficio di Carciano, sarò lì con la fascia tricolore a raccogliere le firme degli abitanti della frazione contro la chiusura dello sportello». Oltre alla petizione ci sarà poi un

«Già oggi ci sono spesso le file allo sportello del capoluogo, cosa succederà quando dovessero riversarsi lì anche gli 800 abitanti di Carciano - sottolinea Di Milia -. Tra l’altro venerdì il governo ha confermato che le chiusure non possono essere unilaterali ma devono essere concordate con l’amministrazione locale. Secondo le informazioni in nostro possesso l’ufficio di Carciano svolge un’attività rilevante anche dal punto di vista del rendimento economico». 

[di l. g. su La Stampa]