Questione funivia: il Comune di Stresa si fa garante di una fideiussione per l'impresa che effettuerà i lavori. Lo annuncia il sindaco Canio Di Milia dopo l'incontro con i sindacati di sabato mattina, in seguito al licenziamento degli 8 dipendenti dell'impianto che resterà fermo in attesa dei lavori di messa in sicurezza. "i sindacati - spiega Di Milia - hanno chiesto di impegnarci in prima persona per salvare la funivia e con essa i

Il bando predisposto dalla Società di Committenza Regionale è andato infatti deserto: le condizioni erano infatti state ritenute penalizzanti dalle ditte interessate. L'investimento richiesto al privato è di 2 milioni e mezzo. Per questo il sindaco, in accordo con la Regione, ha avviato una serie di trattative private: i primi incontri sono già in programma per questa settimana. 

"Dal momento che il problema Della liquidità è sicuramente condizionante - spiega Di Milia - è visto che in questo periodo le banche faticano a concedere prestiti, ci offriamo noi per la fideiussione, possibilità che abbiamo in quanto Comune virtuoso". Per quanto riguarda i dipendenti, il sindaco precisa: "nel bando era prevista la necessità di prendersi in carico i dipendenti, e come richiesto dai sindacati, mi farò portavoce con le ditte interessate di questa esigenza". 

Conclude Di Milia: "l'obiettivo che mi sono posto è di risolvere la questione prima delle elezioni, per non lasciare questa incombenza alla prossima amministrazione. La funivia per il Comune di Stresa ha una funzione strategica.

(Da VcoAzzurraTv)