29 gen 2015
Stresa: Giudice malato, slitta il processo all’ex parroco di Carciano
Doveva iniziare oggi in tribunale a Milano il processo con rito abbreviato nei confronti di don Stefano Cavalletti (in foto), l’ex parroco di Carciano di Stresa arrestato dalla polizia a metà luglio durante un «festino» a base di droga in un appartamento del capoluogo lombardo. Per lui le accuse sono di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La prima udienza però slitterà perché il gup Luigi Gargiulo è malato e così dovrà essere fissata un’altra data. Don Stefano Cavalletti, 45 anni, intanto è ancora agli arresti domiciliari in
Si trova lì da agosto, quando il gip aveva disposto la scarcerazione da San Vittore a Milano dopo quasi un mese di reclusione. «L’ho sentito prima di Natale, l’ho trovato bene» si limita a dire il suo legale, Monica Rossi, non escludendo che in una prossima udienza l’ex parroco di Carciano e altre frazioni di Stresa possa anche essere presente in aula a Milano.
Don Stefano era stato arrestato venerdì 11 luglio: quando la polizia era entrata nell’appartamento in cui si trovava il sacerdote, lo aveva scoperto con altri due uomini; abiti femminili erano anche sparsi nella stanza. Don Stefano poi aveva anche tentato di disfarsi della cocaina e del passaporto, buttandolo nel gabinetto: erano comunque stati sequestrati un etto di droga e denaro in contante.
(Da LA Stampa )
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