Poco più di due chilometri di strada provinciale sulla vetta rischiano di mettere in ginocchio il Mottarone, che in caso di nevicate o gelate quest’inverno rischia l’isolamento. A mettere in pericolo la stagione invernale, già priva della funivia in attesa dei lavori di ammodernamento delle struttura, è il tratto della provinciale 41, che dall’incrocio tra la Borromea, che sale da Stresa e la strada che arriva da Armeno, sale fino alla vetta, compiendo un anello intorno al

La provinciale 41 del Vco (poco più di 2,5 chilometri) è infatti finita nell’elenco delle dieci strade per le quali la Provincia del Vco ha emesso un’ordinanza di chiusura in caso di neve o ghiaccio. La decisione, che dovrebbe essere superata dall’erogazione di 400 mila euro da parte della Regione, che potrebbero permettere alla Provincia di far fronte al servizio di sgombero neve e di trattamenti preventivi anti-gelate, ha fatto però sentire i suoi primi effetti. 

«L’altra notte ha fatto la prima nevicata - sottolinea Massimo Baccolini, titolare della Casa della Neve sulla vetta -. Non è stata molta ma subito dopo ha gelato e ovviamente non si è visto nessuno». Aggiunge Baccolini: «Al momento ci troviamo nella condizione, che per la presenza di ghiaccio, anche il rifornimento di gasolio per il riscaldamento diventa difficoltoso». 

Preoccupato anche il sindaco di Stresa Canio Di Milia, che si è rivolto al presidente della Provincia Stefano Costa e al prefetto del Vco Francesco Russo con una lettera. «Il rischio è il totale isolamento della vetta del Mottarone - spiega Di Milia - ma gli effetti della mancata pulizia strade non sono limitati ai danni, che sono evidenti, per gli operatori turistici della vetta. C’è il rischio concreto che rimangano isolati anche gli impianti di trasmissione dei servizi pubblici presenti sulla vetta, per i quali non sarebbe ovviamente possibile intervenire in caso di strada inagibile». 

Sulla vetta del Mottarone, da cui si domina il territorio delle provincie di Novara e Verbania, sono infatti presenti le antenne dei sistemi di comunicazione delle forze dell’ordine, del 118, del soccorso alpino, oltre naturalmente a quelle dei servizi televisivi. 

Intanto è stato fissato un incontro sulla vetta, con il presidente della Provincia Costa, per prendere in esame la problematica ed eventualmente valutare la fattibilità di una collaborazione tra provincie, che affidi alla stessa società che effettua la pulizia del tratto da Armeno anche degli ultimi 2,5 chilometri che invece sono di competenza del Vco. La data dell’incontro è quella di martedì 2 dicembre, nevicate permettendo.

(Di Luca Gemelli su La Stampa)