5 mar 2014
Sci, il Mottarone ha i giorni contati. Il tribunale civile di Verbania ha dato ragione alla famiglia Borromeo
Chiusura anticipata per la stagione sciistica del Mottarone. Il tribunale civile di Verbania ha dato ragione alla famiglia Borromeo, proprietaria delle aree della vetta su cui insistono parte delle piste e ha ordinato al Comune di Stresa, che aveva imposto una servitù a favore dello sci su quelle aree, di rilasciare i terreni e restituirli alla proprietà. La sentenza, firmata dal giudice Mauro D’Urso, ha stabilito, come sostenuto nel ricorso dell’avvocato Mirella Cristina per
Il Comune e la società di gestione degli impianti sono stati condannati a pagare alla proprietà 3.500 euro di spese e 10 mila euro di danni. Il giudice ha riaffermato la competenza del tribunale civile, rigettando la tesi del Comune che si dovesse far riferimento al Tar. La sentenza è immediatamente esecutiva e - una volta notificata - il Comune avrà 10 giorni per rimettere i Borromeo nel possesso dei terreni. Si scierà quindi questo fine settimana, mentre già il prossimo potrebbe essere a rischio.
L’esecuzione della sentenza significherà la chiusura degli impianti del Mottarone. Amaro il commento di Stefano Sappa, amministratore della S4, che gestisce gli skilift: «Sono colpito dall’efficienza della giustizia, che in cinque giorni è riuscita a depositare una sentenza. Quando dovremo chiudere, lo faremo per sempre». «Il Comune è riuscito a salvare almeno fino a oggi la stagione sciistica al Mottarone, di più non potevamo fare - dice il sindaco Canio Di Milia - valuteremo se appellare il provvedimento. Il Comune sarà sempre dalla parte di chi lavora al Mottarone».
[Di L. G. su La Stampa]
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 Commenti:
Posta un commento
Il commento verrà pubblicato non appena sarà stato approvato dal moderatore. Grazie