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10 mar 2014

Pallanza-Stresa, tripletta keniota. Il biellese Mosca miglior italiano

Dominio keniano nella settima edizione della Lago Maggiore Half Marathon. A trionfare sui 21,097 chilometri da Verbania a Stresa è stato Edwin Kibet Koech, che ha chiuso la prova in 1 ora 47 secondi non riuscendo così a battere il record della gara che è di un’ora esatta e risale al 2011 (dell’etiope Dereje Deme). Secondo il connazionale Hillary Kipchumba staccato di 24 secondi, a completare il podio l’altro keniano Daniel Wanjiru con un distacco di 52 secondi.

La gara di testa ha visto andare in fuga gli atleti keniani e etiopi dopo i primi cinque chilometri, il gruppo si è ridotto ai migliori tre che

sono transitati a Stresa per il 15° chilometro.

Da lì in poi nell’ultimo tratto (con ritorno davanti al Municipio di Stresa) Kibet Koech. Vittoria africana anche nella gara femminile, con l’etiope Amare Waganesh che ha trionfato con il tempo di 1 ora 10 minuti 8 secondi (anche in questo caso lontano dal record della gara di 1h08’35’’ del 2012 della keniana Jemina Jelagat) battendo le atlete della nazionale cinese, arrivate sul lago Maggiore per preparare i Mondiali di fine marzo in Danimarca. La Waganesch ha preceduto sul podio le cinesi Yinli He (1h11’34’’) e Yinging Zhan (1h12’35’’).

La gara ha regalato spettacolo e divertimento per i podisti (2107 all’arrivo) così come per il numeroso pubblico, che grazie anche alla bella giornata di sole ha affollato il lungolago di Stresa. Sono biellesi i migliori atleti italiani, con Alberto Mosca dell’Atletica Palzola che ha chiuso undicesimo e Ilaria Zaccagni del Pietro Micca Biella arrivata 42° assoluta. «Avevo il compito di dettare il ritmo per il gruppo della nazionale cinese femminile, hanno centrato i loro obiettivi», spiega Mosca. «Sono felice della prestazione e dell’accoglienza ricevuta, è stata una gara stupenda» commenta Zaccagni. Soddisfatti gli organizzatori. «Il percorso con due passaggi a Stresa è piaciuto e penso che insisteremo su questa scelta anche per il futuro», dice Paolo Ottone presidente del team Sport Promotion.
[di l. zir. su La Stampa]

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