È una conta dei danni ancora provvisoria quella partita dopo la violenta ondata di maltempo che ieri mattina ha colpito il Verbano Cusio Ossola. Tra le 9.30 e le 10.30 fortissimi nubifragi hanno colpito diverse zone e sulla collina verbanese si è abbattuta anche una tromba d’aria. I danni maggiori si sono registrati proprio in quest’area: alberi e rami sono stati spezzati dalla furia del vento e si sono abbattuti su

Purtroppo si registrano anche diversi feriti, anche se per fortuna lievi: si tratta di 3 campeggiatori in vacanza al camping Orchidea, e di diverse altre persone che sono state colpite da rami e altri oggetti trasportati dal vento. Il Dea dell’ospedale Castelli è stato preso d’assalto ma come detto non ci sono stati casi gravi. Un albero si è abbattuto su alcune auto in sosta davanti alla stazione ferroviaria di Verbania, dove è crollata pure una recinzione in pietra andando anche in questo caso a danneggiare delle macchine posteggiate.

La zona così come diversi centri della collina, su tutti Cossogno, sono rimasti senza energia elettrica e senza linee telefoniche. Una pianta è caduta anche lungo la statale 34, davanti al centro commerciale Grancasa, dove il vento ha strappato alcune lamiere pubblicitarie che sono finite nel parcheggio, per fortuna vuoto visto che il negozio il lunedì mattina è chiuso. A Stresa un fulmine ha colpito il tetto del Palazzo dei Congressi, danneggiando il tetto.

Piante pericolanti anche in Ossola, dove si è allagato (ed è stato per questo chiuso) il sottopasso della ferrovia all’ingresso di Domodossola. In Val Vigezzo la pioggia torrenziale ha provocato anche alcuni piccoli smottamenti. Nel pomeriggio si terrà una riunione della Protezione civile per fare il punto della situazione della viabilità. E' stata poi disposta - per motivi di sicurezza come accade ogni qualvolta si verificano in zona precipitazioni forte e intense - la chiusura della strada Varzo-Gebbo al km 2+600. L'ordinanza verrà revocata al miglioramento delle condizioni meteo (esiste un percorso alternativo).

Nel Cusio stesse notizie, con danni ad alcuni bar del centro di Omegna che hanno visto letteralmente volare via ombrelloni e arredi esterni. Al momento in Valle Strona risultano chiuse due strade: la prima è quella per Massiola, dove le piante cadute non consentono il transitoma che dovrebbe essere riaperta in serata; più complessa invece la situazione sulla strada della Valle Strona (tra Canova e Prelo, al km 3+800). Per bypassare il punto ostruito dallo smottamento vi sono percorsi alternativi da Germagno e Loreglia. Nel pomeriggio avrà luogo una verifica da parte del geologo provinciale, per meglio capire quali sono le condizioni del versante e comprendere come intervenire.

( di Luca Manghera su Novara.com)