Riportiamo all'attenzione generale alcune importanti precisazioni in materia di T.I.A. già divulgate a mezzo stampa la scorsa settimana. Il fatto di cronaca è l'attribuzione al Comune di Stresa del primo atto della vertenza contro la Sialm, proprietaria dei Grand Hotel Regina Palace e Des Iles Borromées, la quale aveva presentato (nel 2011) un ricorso contro le determinazioni della tariffa di igiene ambientale applicata dal Comune di Stresa alle strutture alberghiere. Detto ricorso è stato respinto dalla

Per quanto riguarda in particolare questa vertenza, gli aumenti risultano del tutto giustificati da aumenti volumetrici e di superficie delle strutture albeghiere e da un miglioramento del serivizio in qualità e frequenza.

«Il respingimento del ricorso è una buona notizia per i cittadini di Stresa - commenta il sindaco Canio Di Milia - conferma la validità della precisa scelta dell’amministrazione di ripartire i costi agevolando i cittadini e chiedendo invece un impegno maggiore alle imprese». (L. Gemelli, "La Stampa", 19-07-12).

E' interessante notare la chiarezza della posizione dell'Amministrazione a riguardo che si traduce nei dati riportati sotto, dove si confrontano le tariffe a Stresa con quelle dei due Comuni limitrofi e comparabili, Baveno e Verbania:

Famiglie con un solo componente

Stresa = 1,17 euro al metro quadro

Baveno = 1,30

Verbania = 1,64

Famiglie con tre componenti

Stresa = 1,66 euro al metro quadro

Baveno = 1,86

Verbania = 2,41

Imprese alberghiere

Verbania = 3,12 euro al metro quadro

Baveno = 4,78 euro

Stresa = 6,91 euro.

Importa notare anche che proprio il virtuosismo dei cittadini nel praticare la raccolta differenziata ha comportato l'abbattimento o il contenimento di alcuni costi di smaltimento, consentendo di riconfermare per il 2012 le tariffe dell'anno precedente.