8 nov 2010
Settimane Musicali di Stresa: 90mila euro dalla Provincia che guarda all'Expo 2015
La Provincia del Verbano Cusio Ossola stringe una partnership triennale con le Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, che nel 2011 festeggiano il loro cinquantesimo. “Il festival stresiano è una manifestazione di estremo rilievo per l’offerta culturale e turistica di questa nostra Provincia. Da mezzo secolo ormai lega il suo nome al nostro territorio e mai prima d’ora l’Amministrazione Provinciale – evidenziano il Presidente della Provincia Massimo Nobili e l’Assessore alla Cultura Claudio Cottini – aveva siglato una
collaborazione pluriennale per guardare in prospettiva all’organizzazione di un programma di concerti che oggi non si concentra più sul finire dell’estate ma ampia le sue proposte musicali su un periodo più esteso. Si pensi ai concerti di primavera e ai preludi di fine luglio”.
“In questi loro primi cinquant’anni – continuano Nobili e Cottini – le Settimane Musicali hanno veicolato il nome di Stresa e del Lago Maggiore tra un pubblico internazionale che sceglie questi appuntamenti culturali anche come spunto per un soggiorno o un viaggio. Di anno in anno il livello del cartellone non solo si è sempre mantenuto all’altezza del ‘nome’ delle Settimane, ma è cresciuto includendo artisti che ne hanno esteso le fasce di pubblico. Il programma che si sta definendo per celebrare l’importante anniversario seguirà questo solco offrendo memorabili occasioni di ascolto e promozione dei luoghi che ospiteranno i concerti. Il nostro impegno come Provincia, oltre a questa partnership del valore di 90 mila euro in tre anni, è quello di far rientrare il Festival tra gli eventi che si svolgeranno sotto l’egida di Expo 2015”.
Esprime soddisfazione per la firma di questo nuovo accordo l’ingegner Giovanni Medeot, Presidente dello Stresa Festival dal 2006. “Consente di guardare con più serenità a un lavoro di programmazione che esige di provvedere a impegni ancor prima di capire quali siano le risorse effettive. Speriamo vivamente che la modalità di sostegno attraverso la convenzione, adottata dalla Provincia e dal Comune di Stresa, possa essere d’esempio agli altri partner il cui sostegno è per noi fondamentale”.
“Cinquant’anni di Settimane Musicali sono un evento da festeggiare in grande stile, l’edizione 2011 dovrà lasciare il segno. Sarà un festival che guarderà al mezzo secolo di storia che si è lasciato alle spalle e nel contempo al presente e al futuro – prosegue Medeot – che annuncia tra le grande attrattive del prossimo festival un concerto diretto da Zubin Mehta e dell’Orchestra Filarmonica della Scala. E poi, in collaborazione con la Provincia del Verbano Cusio Ossola, un evento che è ancora presto per svelare”.
“Sarà un concerto che non ha precedenti nella nostra Provincia con la quale festeggiare i primi cinquant’anni delle Settimane e i cento cinquant’anni dell’Unità d’Italia”, si limita a dire Nobili per non sciupare l’effetto sorpresa.
Le presenze registrate nel 2010 dalle Settimane Musicali hanno sfiorato le 10.000 unità, superando del 7% quelle dell’anno precedente, con un incasso totale che, nonostante i prezzi dei biglietti siano stati mantenuti invariati e gli abbonamenti addirittura ribassati, è risultato superiore del 12% rispetto al 2009.
Quasi tutti i concerti della stagione hanno registrato il “tutto esaurito”, a partire dagli appuntamenti primaverili con Richard Galliano e Gonzalo Rubalcaba, con Goran Bregovic e con Philip Glass, passando per le Suite per violoncello solo di Bach eseguite da Alban Gerhardt, fino al concerto conclusivo di domenica 5 settembre con il violino di Leonidas Kavakos e la Stresa Festival Orchestra diretta dal maestro Gianandrea Noseda, che del Festival è la guida artistica.
collaborazione pluriennale per guardare in prospettiva all’organizzazione di un programma di concerti che oggi non si concentra più sul finire dell’estate ma ampia le sue proposte musicali su un periodo più esteso. Si pensi ai concerti di primavera e ai preludi di fine luglio”.
“In questi loro primi cinquant’anni – continuano Nobili e Cottini – le Settimane Musicali hanno veicolato il nome di Stresa e del Lago Maggiore tra un pubblico internazionale che sceglie questi appuntamenti culturali anche come spunto per un soggiorno o un viaggio. Di anno in anno il livello del cartellone non solo si è sempre mantenuto all’altezza del ‘nome’ delle Settimane, ma è cresciuto includendo artisti che ne hanno esteso le fasce di pubblico. Il programma che si sta definendo per celebrare l’importante anniversario seguirà questo solco offrendo memorabili occasioni di ascolto e promozione dei luoghi che ospiteranno i concerti. Il nostro impegno come Provincia, oltre a questa partnership del valore di 90 mila euro in tre anni, è quello di far rientrare il Festival tra gli eventi che si svolgeranno sotto l’egida di Expo 2015”.
Esprime soddisfazione per la firma di questo nuovo accordo l’ingegner Giovanni Medeot, Presidente dello Stresa Festival dal 2006. “Consente di guardare con più serenità a un lavoro di programmazione che esige di provvedere a impegni ancor prima di capire quali siano le risorse effettive. Speriamo vivamente che la modalità di sostegno attraverso la convenzione, adottata dalla Provincia e dal Comune di Stresa, possa essere d’esempio agli altri partner il cui sostegno è per noi fondamentale”.
“Cinquant’anni di Settimane Musicali sono un evento da festeggiare in grande stile, l’edizione 2011 dovrà lasciare il segno. Sarà un festival che guarderà al mezzo secolo di storia che si è lasciato alle spalle e nel contempo al presente e al futuro – prosegue Medeot – che annuncia tra le grande attrattive del prossimo festival un concerto diretto da Zubin Mehta e dell’Orchestra Filarmonica della Scala. E poi, in collaborazione con la Provincia del Verbano Cusio Ossola, un evento che è ancora presto per svelare”.
“Sarà un concerto che non ha precedenti nella nostra Provincia con la quale festeggiare i primi cinquant’anni delle Settimane e i cento cinquant’anni dell’Unità d’Italia”, si limita a dire Nobili per non sciupare l’effetto sorpresa.
Le presenze registrate nel 2010 dalle Settimane Musicali hanno sfiorato le 10.000 unità, superando del 7% quelle dell’anno precedente, con un incasso totale che, nonostante i prezzi dei biglietti siano stati mantenuti invariati e gli abbonamenti addirittura ribassati, è risultato superiore del 12% rispetto al 2009.
Quasi tutti i concerti della stagione hanno registrato il “tutto esaurito”, a partire dagli appuntamenti primaverili con Richard Galliano e Gonzalo Rubalcaba, con Goran Bregovic e con Philip Glass, passando per le Suite per violoncello solo di Bach eseguite da Alban Gerhardt, fino al concerto conclusivo di domenica 5 settembre con il violino di Leonidas Kavakos e la Stresa Festival Orchestra diretta dal maestro Gianandrea Noseda, che del Festival è la guida artistica.
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