6 Commenti:

Franco B. ha detto...

Nessuno che parla del Giardino Alpinia, Alpino e il Mottarone. Il rilancio turistico dell'entroterra. La Funivia Stresa-Mottarone. Solo nella lista Stresa e Frazioni ho visto qualcosa in merito...e Voi della Lista Insieme avete qualcosa da proporre in proposito?
Mi aspetto gentilmente una risposta...
Grazie

22 marzo 2010 alle ore 15:45

P.Vallenzasca ha detto...

Cogliamo il giusto richiamo del Sig. Franco B. a proposito di una scarsa capacità propositiva espressa dai contendenti il Palazzo a proposito del Mottarone allargato, chiamiamolo così, per fare una riflessione sulla questione. Il turismo deve essere un sistema, in tal senso il lago ed il retroterra devono offrirsi insieme ai visitatori. Il progetto di parco non dovrà essere solo un vincolo, ma una opportunità da sfruttare, anche per favorire ed incentivare l’insediamento sostenuto di una ricettività turistica alternativa rispetto all’offerta dei grandi alberghi.

La funivia è giunta, come noto, alla fine della sua vita tecnica. Non sappiamo quale progetto di rinnovamento vi sarà, ma l’occasione potrebbe essere colta con attenzione per proporre, nulla di più si potrà fare, un diverso modello di mobilità invernale verso la vetta. Mi riferisco alla possibilità concreta di risolvere in positivo la questione della saturazione automobilistica della vetta che si registra nei fini settimana sciistici. Poiché è impensabile spianare la vetta per farne un parcheggio, la seconda tratta funiviaria : Alpinia – Vetta, dovrebbe essere rinnovata con un nuovo impianto di ben più alta capacità di trasporto e l’area regionale ex vivaio potrebbe riutilizzarsi come area di parcheggio di base verso il Mottarone.

Certo occorre valutare con attenzione costi/benefici perché non parliamo di investimenti di poco conto, ma a noi sembra un’idea per risolvere un problema di cui, diversamente, non ne vedremo mai la fine. D’altra parte che ci! sta a fare l’impianto di arroccamento alla vetta costruito due anni fa? Almeno avrebbe una funzione.
Quanto al giardino Alpinia, ci sembra che esso sia retto da un Ente autonomo dove anche il Comune è parte. Regola prima per far funzionare questi Enti è mandarci le persone giuste, che generalmente non sono soggetti politici.

22 marzo 2010 alle ore 20:00

Franco B. ha detto...

Grazie per la cortese risposta ma in verità dopo i dovuti lavori che forse si ultimeranno nei prossimi giorni come mi hanno riferito dalla Regione... la Funivia avrà ancora una vita tecnica di 20 anni e non sono pochi..motivo in più e prioritario a rilanciarla tenendo magari prezzi più competitivi,incentivando l'uso del servizio pubblico, e salvaguardando magari la Montagna dal parcheggio selvaggio e dall'inquinamento...una Montagna più vivibile,fruibile, dai Panorami fantastici oggi anche Patrimonio dell'Unesco...che dice!!!
Un rilancio di Immagine eliminando certe brutture che oggi ci sono ancora in Vetta (vedi antenne e caseggiati fatiscenti) sistemazione delle strade e dei parcheggi...
Grazie ancora

23 marzo 2010 alle ore 16:03

P.Vallenzasca ha detto...

Siamo perfettamente d’accordo con il Sig. Franco B. sul fatto che il Mottarone vetta abbia bisogno di interventi mitiganti gli impatti che in questi ultimi decenni si sono cumulati. Ci sono tanti Enti che sulla vetta si incontrano, occorre che facciano sinergia . Sulla Funivia le notizie non sono mai certe. Per quanto ne sappiamo la vita tecnica di una funivia è di quaranta anni e quindi ci siamo, poi ci possono essere delle proroghe ottenute con adeguamenti parziali, ma non crediamo che si vada molto in la nel tempo.

Mitigare l’impatto comunque è anche ricondurre a norma l’ invasione patologica di auto e la funivia può essere una alternativa, sfruttando la stazione intermedia. Il Parco potrebbe essere l’occasione intorno al quale ridiscutere il futuro non solo della vetta, ma di quello che abbiamo chiamato il Mottarone allargato.

23 marzo 2010 alle ore 20:47

Franco B. ha detto...

Egregio Signore, credo che si debba informare meglio in quanto a impianti a fune credo di conoscere bene il problema a fondo e le assicuro che la vita tecnica è 40+20 ma non è quello il problema ...quello che io volevo sapere e ra semplicemente quali sono le proposte a breve , a medio e a lungo termine per il rilancio dell'entro terra (frazioni) Giardino botanico Alpinia, Parco del Mottarone e Vetta con strutture e impianti di risalita , slittovia e seggiovia, proposte e pacchetti turistici, iniziative ad ampio respiro, musica in vetta per i giovani, iniziative sportive, salvaguardia dell'ambiente, ripristino delle strade, ampliamento e sistemazione dei parcheggi, convenzioni con impianti più fruibili a costi più accessibili invogliando l'utente ad usare i mezzi pubblici,(lo sa che la funivia è un servizio denominato TPL?) eccco mi scusi lo sfogo ma la montagna andrebbe usata mi perdoni il termine e mi correggo va rispettata cosi e Lei credo lo sà molto bene... Suo padre il Mottarone lo amava come amava un figlio...e vederlo cosi lasciato andare, boschi mai puliti e mai diradati, strade a pagamento simili a un percorso rally (€. 6,50) piazzali ridotti a acquitrini specialmente ora che c'è disgelo, selva di antenne,ruderi di case che andrebbero riattati e riqualificati, che ne pensa???
A me piange il cuore e non solo!!!
Ringrazio

24 marzo 2010 alle ore 10:01

P.Vallenzasca ha detto...

Per chiudere con il Sig. Franco B. per quanto a noi risulta l'adeguamento tecnico per prolungare la vita di altri 20 anni non è stato ancora fatto e non è una cosa da quattro soldi, prima della interruzione infatti era in esercizio a capacità ridotta.
Quanto al resto, il Mottarone sono anche le cose negative che vengono elencate; noi abbiamo provato ad offrire una soluzione almeno ad un problema, ci rendiamo conto di pretendere un po' forse troppo , ma l'idea ci pareva comunque buona, i soldi non crediamo che vi siano, almeno per ora.

26 marzo 2010 alle ore 11:17