Piace il matrimonio “isolano” varato un anno fa, l’8 agosto 2008, sull’isola Pescatori. «Sono una decina le coppie che si sono sposate fino ad ora sull’isola – rivela il sindaco Canio Di Milia - domani convolerà a nozze l’undicesima». I dieci matrimoni con rito civile, compreso quello in procinto di essere celebrato, successivi a quello della coppia svizzera che ha inaugurato la sala matrimoni alle ex-scuole elementari un anno fa, si sono celebrati tutti nel 2009. «In genere – continua Di Milia – sono coppie straniere a scegliere l’isola anche se, di recente, c’è stato un isolano che ha scelto di convolare a nozze con rito civile». A lui, come a tutti i residenti, non è stato fatto pagare nulla. Per tutti gli altri, sposarsi sull’isola costa 1000 euro. La metà, 500, se ci si sposa nella sede municipale. Chi lo desidera può anche scegliere la doppia cerimonia: con i testimoni davanti al sindaco in municipio e con gli invitati nell’albergo scelto per il ricevimento. Il turismo dei fiori d’arancio a Stresa continua a “tirare”. La conferma è arrivata proprio in questi giorni con le nozze “vip”, mercoledì 5, celebrato dal presidente della regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin che ha unito in matrimonio la sua consigliera Emily Rini e Filippo Norat. Cupido aveva trafitto i cuori dei due sposini proprio a Stresa e qui hanno voluto tornare per formalizzare la loro unione.
(Articolo di M.Ra. sulla Prealpina)