Da venerdì a domenica lo Stresa Festival parlerà i linguaggi del jazz con la tromba di Enrico Rava, il pianoforte di Uri Caine, la chitarra di Bill Frisell, il sax di Javier Girotto e la fisarmonica di Luciano Biondini, l’anima musicale che unisce Paolo Fresu e il cubano Omar Sosa. La minirassegna propone 5 concerti in 3 giorni, per consentire agli appassionati una full immersion musicale, con il valore aggiunto di una cornice unica. Il palco sarà

Si comincia venerdì, alle 21, con «Rava on the Dancefloor», il tributo a Michael Jackson; sabato, alle 18,30, il pianista Uri Caine presenterà il suo cd «Solitaire» e il chitarrista Bill Frisell, alle 21, eseguirà i brani composti nel corso della sua permanenza nel Big Sur, in California. Il 21 luglio, alle 18,30, il sassofonista argentino Javier Girotto e il fisarmonicista italiano Luciano Biondini getteranno nuovi ponti tra il jazz e il tango; alle 21, Paolo Fresu alla tromba e Omar Sosa al pianoforte presenteranno «Alma».

Biglietti unici: 25 euro; due gli abbonamenti: i 5 concerti a 90 euro e 40 euro per assistere ai 2 concerti o del sabato o della domenica. 

Info: www.stresafestival.eu.

(Di C.Fa su La Stampa)