Anche per il 2013 ha preso il via a Stresa il Centro Estivo riservato a bambini e ragazzi dalla I elementare alla III media. E la bella novità di quest'anno è che, grazie alla collaborazione tra Comune di Stresa-Assessorato ai Servizi Sociali, Asilo Mazio Ostini e Parrocchia di Stresa, l'importante servizio è erogato presso l'Oratorio parrocchiale. Partito, lunedì 17 giugno, il Centro sarà operativo dal lunedì al venerdì, a tempo pieno, fino al 30 agosto. A oggi, si contano 120 iscritti ed è

prevista una frequenza di circa 50/60 bambini e ragazzi a settimana.

Lo Staff di educatrici professionali del Marzio Ostini è affiancato, per il primo mese, da un gruppo di ben 20 ragazzi delle superiori che daranno una mano nell'animazione: tema del Grest è "Il TEMPO", con l'Oratorio trasformato in una "Fabbrica degli Orologi" in cui si impara a riflettere sul passato, il presente e il futuro, alternando attività creative, laboratori, gioco e iniziative speciali (escursioni, pratiche sportive come nuoto ed equitazione, etc...).

Il Comune è lieto di poter comunicare che le rette non sono state aumentate rispetto all'anno scorso e che si sono potute mantenere le riduzioni previste per i cittadini residenti a Stresa.

Il Sindaco Canio di Milia esprime particolare contentezza per la riconferma di un servizio sicuramente utile per le famiglie, soprattutto in una località come Stresa dove molti sono occupati in attività legate alla stagione turistica.

L'Assessore ai Servizi Sociali, Valeria Sala, sottolinea poi come sia una "vera gioia che il Grest abbia trovato collocazione nella sua sede più idonea, ovvero l'Oratorio parrocchiale in centro città", un luogo significativo per la Comunità oltre che più facilmente accessibile rispetto alle soluzioni precedentemente adottate.

Il ringraziamento del Comune di Stresa va pertanto a Don Gianluca Villa che ha messo a disposizione la struttura oratoriale, i cui begli spazi ben si prestano allo svolgimento di un'attività articolata anche in base a gruppi d'età diversi.

Piace sottolineare come gli stessi utenti del servizio vi partecipino attivamente: dietro richiesta di Don Gianluca, si è costituito un gruppo di mamme volontarie che aiuta il personale nella distribuzione del pranzo. Un primo esempio di collaborazione per assicurare un servizio sempre migliore agli stresiani più giovani.