E’ una partita affascinante. Speciale. Ed in questa stagione vale anche per il campionato, come accadeva anni fa in Prima Categoria. Stresa-Omegna, in programma oggi allo Stadio Forlano, può rafforzare il primato dei borromaici e le loro credenziali ed affossare i rossoneri, che in caso di sconfitta piomberebbero a meno undici dai borromaici. Oppure, al contrario, potrebbe minare le certezze dei ragazzi di Foti e dare slancio alla rincorsa rossonera, che ha avuto un inciampo domenica al Liberazione contro il Briga dopo tre vittorie consecutive ma che potrebbe ripartite prepotentemente da Stresa. A questo scontro, lo
dice la classifica, ci arriva meglio la squadra del presidente Pozzo, che sette giorni fa ha ritrovato il primato solitario. Ma attenzione all’annunciata reazione dei ragazzi di Bonan, chiamati, quasi obbligati a dare un segnale importante come richiesto loro dalla società dopo l’incolore prova con il Briga. Stresa quasi al completo: Foti recupera Motta ma perde per squalifica Cunati, punto di riferimento del centrocampo borromaico. L’Omegna invee, a parte i lungo degenti Mora e Nobile, ha un solo giocatore in dubbio: il giovane Tribolo, alle prese con un problema alla gamba. Sfida anche tra attaccanti di razza: da una parte la coppia Bortoletto-Brambilla, che in due hanno segnato quattordici reti, dall’altra quella Bogani-Franzetti, meno prolifica ma forse più tecnica. Ne vedremo delle belle insomma, anche perché si annuncia una degna cornice di pubblico, vista anche la rivalità tra le due tifoserie. Al Forlano finalmente sono tornati gli ultras, ad Omegna non sono mai mancati.
( Da VCO AzzurraTv)
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