Potrebbe riaprirsi proprio a Stresa la lotta per il titolo iridato della Class One, la categoria regina delle gare di offshore. Il Gran Premio d’Italia arriva a metà calendario e dopo le prove del Brasile, Norvegia e Svezia al comando c’è l’imbarcazione Fazza 3 con a bordo il pilota Arig Saif Al Zafeen ed alle manette Nadir Bin Hendi che guidano la classifica con 95 punti degli Emirati Arabi Uniti. Alle loro spalle i compagni di
squadra dell’imbarcazione Skydive Dubai del pilota Abdullah Al Mehairbi che ha al suo fianco alle manette talib Al Sayed con 78 punti.
Più staccati, ma comunque con 67 punti in classifica e dunque ancora in grado di puntare al titolo mondiale la barca Abu Dhabi guidata da Rashed Al Tayer con alle manette l’italiano Giovanni Carpitella. Grande interesse anche per Primatis la barca che vede alla guida il dieci volte campione del mondo di Formula 1 inshore Guido Cappellini vincitore a Stresa della gara iridata esattamente dodici anni fa.

Nel Golfo Borromeo, su un circuito di circa sei chilometri, si concluderà anche il Campionato Europeo sempre della Class One ed il campionato tricolore della classe 3000. «Evento sportivo a tutto tondo - dice l’organizzatore Roberto Petruzzelli - perché non solo per tre giorni Stresa sarà capitale mondiale della motonautica, ma avremo anche una serie di eventi sportivi di alto livello quale l’esibizione delle barche storiche, alcune delle quali protagoniste a Stresa nel 1954, esibizioni sportive di paracadutisti, ma anche concerti e mercatini che permetteranno alla nostra città di mettersi in vetrina e di promuovere l’intero territorio».La gara di Stresa verrà trasmessa in diretta in diversi Paesi Arabi, compresa l’Arabia Saudita e Dubai dove questo sport è popolarissimo.
(La Stampa)