Sta prendendo forma la cittadella che ospiterà la 48° edizione della «Fiera del Lago Maggiore». Decine di operai stanno lavorando per realizzare i padiglioni e la zona di piazzale Aldo Moro e l’area Nord dell’ex Lido sono transennate.  Il presidente Gianni Caligara illustra: «Siamo a buon punto con la vendita degli spazi ma chi vuole prenotare all’ultimo momento trova ancora qualche stand libero. Quest’edizione è molto importante: cade alla vigilia del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e a due anni esatti dal nostro 50° compleanno. Non dobbiamo
dimenticare che su più fronti si sta lavorando per Expo del 2015 di Milano e la nostra, pur modesta, manifestazione potrà divenire un piccolo satellite di quell’evento: una finestra ideale su uno degli ambienti naturali più belli al mondo».
I tempi dal punto di vista economico non sono favorevoli. L’audacia nel credere in questa manifestazione non manca: la metà degli espositori conferma l’anno prima per quello successivo. Poi ad ogni edizione si aggiunge un 30 per cento di nuovi espositori che, poi, si inseriscono tra gli affezionati. Un decina sono i paesi stranieri rappresentati all’interno della rassegna, tra questi Francia, Spagna, Svizzera, Francia, Germania, Tunisia e Marocco.
Sarà il presidente della Provincia Diego Sozzani con il sindaco Alberto Gusmeroli a tagliare il nastro inaugurale venerdì 28 maggio alle 16, accompagnato dalle note della banda musicale «La Volpina» di Lesa.
(Franco Filipetto su La Stampa)