Goran Bregovic e la sua «Wedding and funeral band», i solisti dei Berliner Philarmoniker, «Idomeneo», la Sidney Symphony Orchestra con Vladimir Ashkenazy: sarà un 2010 coi fiocchi, per le Settimane musicali di Stresa. Sono già definiti infatti i principali appuntamenti della 49ª edizione del festival, sotto la direzione artistica di Gianandrea Noseda. Ad «aprire le danze», a maggio, saranno gli ormai consueti «Concerti di primavera»: l’8 a Villa Pallavicino a Stresa con il
fisarmonicista francese Richard Galliano, amico e collaboratore di Astor Piazzolla e Chet Baker, il 16 e il 22 al Palazzo dei congressi rispettivamente con Bregovic e Philip Glass, il pianista e compositore nominato all’Oscar per la colonna sonora di «Diario di uno scandalo».
Il 30 luglio spazio alle «Meditazioni in musica», sei concerti nei luoghi più suggestivi del lago inaugurati dalle immancabili «Suite per violoncello solo» di Bach all’Eremo di Santa Caterina del Sasso. Il festival vero e proprio, dal 22 agosto al 5 settembre, sarà dedicato a «Visioni» e l’apertura sarà affidata alla Sidney Symphony Orchestra diretta da Ashkenazy. Tra le serate in programm verrà riproposta il 28 la «maratona» delle «Sonate e partite» di Bach al Collegio Rosmini con il violinista Thomas Zehetmair, mentre i solisti dei Berliner, tra le orchestre più famose del mondo, suoneranno Gershwin il 30 alla Fabbrica di Villadossola. L’Isola Bella, il 31, accoglierà il Borodin Quartet con un programma di brani russi da Chaikovskij a Stravinsky mentre nella «nuova location» del castello Visconteo di Massino Visconti, il 26, suonerà la chitarrista Elena Casoli.
Ci sarà anche l’opera, sempre in forma semiscenica: il 2 settembre al Palazzo dei congressi toccherà a «Idomeneo» di Mozart, con la Stresa Festival Orchestra diretta da Noseda, che il 5 settembre chiuderà la rassegna con il violinista Leonidas Kavakos. Dal 23 agosto al 4 settembre, inoltre, le Settimane proporranno un master di canto lirico diretto da Natale De Carolis per cantanti sotto i 29 anni e il 4 settembre gli allievi rappresenteranno «Il matrimonio segreto» di Domenico Cimarosa.
(La Prealpina)