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16 giu 2012
Stresa: Addio al treno domenicale per Torino. E il sindaco protesta
È addio definitivo al treno diretto Torino-Santhià-Stresa, che nei giorni festivi offriva l’opportunità di trascorrere una giornata al lago partendo da Torino alle 8,10 e arrivando a Stresa alle 10,17 e rientrando a Torino alle 20,40 con partenza da Stresa alle 18,13. Il treno diretto, senza cambi, era già scomparso nel marzo 2011, quando erano state introdotte limitazioni per i treni diesel nel passante ferroviario torinese: con la chiusura della linea Arona-Santhià anche la possibilità con
A rimpiazzare il «Minuetto», che ogni domenica parcheggiava sul terzo binario della stazione di Stresa, sarà dal 1˚ luglio 2012 per quattordici domeniche una corsa di autobus, che estenderà il suo raggio d’azione fino a Verbania.
«L’iniziativa è frutto dell’accordo tra Regione e Provincia - dice il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo - è un’iniziativa finalizzata a offrire un servizio interessante per i turisti, che trascorreranno le vacanze in strutture alberghiere e campeggi del Vco e che potrebbero voler visitare il capoluogo piemontese durante il weekend».
Aggiunge Cattaneo: «Il fatto che poi si sia riusciti a collegare direttamente Torino a Verbania è senza dubbio un valore aggiunto». Commenta il presidente della Provincia Massimo Nobili: «Siamo riusciti a trasformare il pericolo di un disservizio in una opportunità di promozione del nostro territorio e in un’occasione in più per i turisti e villeggianti, che ci renderanno visita nel periodo estivo».
Non condivide l’entusiasmo di Regione e Provincia il sindaco di Stresa Canio Di Milia: «Il treno domenicale diretto Torino-Stresa viaggiava quasi sempre pieno e portava sul lago ogni settimana centinaia di gitanti».
Prosegue il primo cittadino: «Già con la sospensione del treno diretto avevamo assistito a un calo del flusso turistico, che probabilmente verrà completamente a mancare, anche perché non dimentichiamo che un autobus al massimo trasporta 50 passeggeri: è una scelta che comporta un grave danno per il turismo».
E conclude: «Se a questo aggiungiamo che in questo modo trasferiamo traffico dai binari alla gomma parlerei di scelta incomprensibile».
La chiusura della Santhià-Arona, oltre a causare la soppressione del treno diretto Torino-Stresa rischia di provocare pesanti disservizi anche per gli studenti dell’Istituto Alberghiero Maggia di Stresa: gli allievi della scuola alberghiera provenienti da Borgomanero dovranno ricorrere ai bus sostitutivi con inevitabili allungamenti delle percorrenze.
( Di Luca Gemelli su La Stampa; foto La Stampa)
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3 Commenti:
Sempre più tasse e sempre meno servizi!
Complimenti al governo dei tecnici; chissà che cosa ci aspetterà quando ritorneranno i "magnifici politici" che ci hanno condotto alla catastrofe.
Purtroppo, per vari motivi, non posso andarmene all'estero, in un paese un poco più democratico tipo lo Zambia, per esempio!!!!!
Legambiente Circolo il Brutto Anatroccolo in data odierna ha diffuso volantini accusando l'unico evento motonautico nell'anno di diffondere gas climalternti.
Peccato che il treno abolito funzionava con obsoleti motori diesel che sostava, sempre nello stesso punto, tutte le domeniche e festività acceso per un tempo variabile a discrezione del capotreno dalle 2 alle 3 ore prima della partenza, obbligando i residenti, più prossimi alla stazione, a chiudersi in casa per evitare di essere soffocati dai gas di scarico!... Per non parlare del rumore!
Abbiamo presentato il problema più volte alle Autorità competenti tra cui il Sig. Sindaco, senza mai aver risolto il problema.
Ancora una volta gli interessi economici sorpassano la salute pubblica.
Ci dispiace per tutti coloro a cui mancherà il servizio... ma noi, nell'unico giorno di riposo settimanale, finalmente respiriamo!
A questo punto ci auguriamo che nel tentativo di trovare una soluzione che accomuni il bene di tutti anche il nostro punto di vista venga tenuto in considerazione.
Mi dicono che sta per partire come sperimentale la linea bus della SAF che coprirà la linea Verbania-Torino proprio nei giorni festivi. Sarà forse per ovviare alla soppressione del treno ? Mah, intanto è sperimentale poi si vedrà....
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