Dal calcione di Totti a Balotelli al calcio vero, quello giocato. Dalle vittorie pulite a quelle sporcate di doping o peggio. Si parlerà del primato dell’Etica nello sport, ma anche nella vita, da domani a domenica a Stresa in occasione del 17° Congresso del Panathlon Internazionale che coinciderà con la 44ª assemblea generale ed il 50° di fondazione. Un evento importante, organizzato dal Panathlon Club Mottarone, che si tiene in Italia per la prima volta e richiamerà sulle rive del lago Maggiore oltre 200 panathleti provenienti da una quarantina di Paesi di tutto il mondo. Unica assenza, il Cile. «Purtroppo gli
amici cileni, colpiti da terremoto, non potranno esserci anche se erano previsti loro interventi - dice Alfonso De Giorgis presidente dei panathleti cusiani - a causa della calamità che ha colpito il loro Paese. Li sentiamo comunque vicini ed anche questo fa parte del nostro essere sportivi e credere nei valori dello sport».
Due giorni di congressi e di dibattiti, domani e sabato con inizio alle 9 presso l’Hotel Regina Palace, e domenica un giorno di festa per celebrare al Palazzo dei Congressi il 50° di fondazione del Panathlon, associazione nata per promuovere i valori dello sport. «Per tre giorni la nostra città sarà la capitale mondiale dello sport - osserva il sindaco Canio Di Milia - oltre ad essere onorati potendo ospitare questo consesso mondiale ringrazio il Panathlon Mottarone per aver inserito nel programma una serie di manifestazioni che contemplano visite ai nostri laghi».
Un’occasione anche di promozione turistica. Il programma prevede per domani interventi fra gli altri di Aldo Aledda che analizzerà lo sport attuale, del belga Yves Vanden Auweele sull’etica nello sport giovanile e nel pomeriggio dell’americano William Morgan su sport e società e che precederà quello di Giuseppe Mari dedicato al potenziale educativo e morale dello sport. I giovani dunque al centro dei lavori e tra le iniziative che si intrecciano nell’ambito della tre giorni del Panathlon acquista pqrticolare valore la mostra dedicata all’Etica nello Sport realizzata dagli studenti dell’Iti Franzosini di Verbania e dal Liceo artistico Gobetti di Omegna ed allestita nella Palazzina Liberty. L’iniziativa promossa da Mauro Bardaglio per l’Ufficio Regionale Scolastico prevede anche l’incontro alle 10,30 di sabato con la campionessa di sci Stefania Belmondo.
(Vincenzo Amato su La Stampa)