Via libera del T.A.R. Tribunale amministrativo regionale del Piemonte alla nuova piscina al Lido di Stresa: l’organo di giustizia amministrativa ha infatti rigettato il ricorso della società che gestisce il «Loco Beach» al Lido di Carciano contro la decisione del Comune di rientrare in possesso di parte del terreno circostante la struttura per realizzarvi la piscina. L’edificio del «Loco Beach», così come parte della spiaggia, è di proprietà comunale e affidato in concessione alla società Rifle Snc fino al 30 settembre 2011. In considerazione
dell’esigenza di avviare i lavori di realizzazione della nuova piscina entro il prossimo 30 giugno, per evitare la revoca del finanziamento di quasi 400 mila euro concesso dalla Regione Piemonte a parziale copertura dei costi per la piscina, l’amministrazione stresiana, falliti alcuni tentativi bonari, aveva comunicato nei mesi scorsi ai gestori del Loco Beach la decisione di rientrare in possesso di parte dell’area, prevedendo comunque un indennizzo.
Il Tar, che ha giudicato sulla richiesta di sospendere il provvedimento in attesa del giudizio di merito, sottolinea nella sentenza che la realizzazione della piscina «non danneggia la fruizione della spiaggia e lo svolgimento dell’attività di ristorazione da parte del Loco Beach».
«Accogliamo con soddisfazione la decisione del Tar, che ha riconosciuto le ragioni di interesse pubblico a realizzare la piscina e ci metteremo subito al lavoro per dare l’avvio alla gara di appalto per affidare i lavori della nuova piscina» commenta il sindaco di Stresa Canio Di Milia.
La nuova piscina progettata dall’architetto Fabrizio Bianchetti di Omegna, progettista anche delle Terme di Premia, misura 25 metri di lunghezza per 12,5 in larghezza e sarà a sfioro. I bagnanti, quindi, una volta in piscina avranno la sensazione di trovarsi nel lago e potranno apprezzare le Isole Borromee sullo sfondo.
(Di Luca Gemelli su La Stampa)