La fantasia tende la mano all’ambiente con «Cuci la borsa», la campagna di sensibilizzazione contro l’uso dei sacchetti di plastica ideata da LabterVco e dall’Osservatorio provinciale sui rifiuti e avviata sul territorio. La proposta è semplice: nei laboratori organizzati nelle scuole e all’ingresso dei supermercati si potranno cucire e personalizzare le proprie sporte per la spesa. La Provincia ha acquistato la stoffa necessaria (già tagliata e quindi solo da assemblare) per creare 3.600 borse. Per ogni sporta realizzata, inoltre, verranno destinati 2 euro alla pulizia del
canneto di Fondotoce, fino a un massimo di 5 mila euro.
La Provincia, che ha destinata all’iniziativa 24 mila euro, ha organizzato laboratori gratuiti di cucito per gli alunni delle venti classi coinvolte ma si può partecipare anche da casa propria: basta creare una borsa e mandare una foto all’indirizzo email cucilaborsa@gmail.com. «Abbiamo deciso di destinare il contributo all’Ente parco di Fondotoce perché ha bisogno di fondi per pulire il canneto, dove spesso finiscono i sacchetti di plastica» spiega l’assessore provinciale all’Ambiente Luigi Airoldi.
Alla campagna hanno già aderito diversi enti e associazioni con varie iniziative: l’istituto Dalla Chiesa di Omegna, l’Ente parchi e riserve Lago Maggiore, il parco Val Grande, i Comuni di Casale Corte Cerro, Gravellona Toce, Verbania, Omegna, Domodossola, Villadossola e Ornavasso, la Comunità montana Alto Verbano, la Pro loco di Santino, l’associazione «Cuori di donna» di Cossogno, la sezione soci Coop Vco con «Terra donna» e l’Unicef.
«Il solo scopo è salvare l’ambiente dai sacchetti di plastica - spiega Luisa Erra, responsabile di LabterVco -. Chi vuole realizzare delle sporte lo può fare, purché ci mandi la foto del prodotto finito e le distribuisca gratuitamente». Per informazioni visitare il sito www.provincia.verbania.it o contattare Erra allo 0323.4950363.
(Maria Elisa Gualandris su La Stampa)