«Continueremo nel dialogo con i cittadini e tutte le categorie per favorire la partecipazione». Il secondo mandato del sindaco Canio Di Milia a Stresa riparte dal rapporto con la gente, uno dei punti principali del programma annunciato ieri sera, dopo aver prestato giuramento, nel primo consiglio comunale. Dialogo coi cittadini ma anche progetti: «Vogliamo far partire quelle opere che la città attende da anni, a partire dal porto e dalla Palazzola. E inizieranno anche i lavori per la nuova scuola alberghiera». Il sindaco ha comunicato l’avvenuta nomina del vicesindaco
Giuseppe Bottini, incaricato di lavori pubblici, patrimonio e polizia municipale. A completare la squadra sono gli assessori Carlo Falciola, (tempo libero, politiche giovanili, personale, sport e commercio), Alberto Galli (turismo, edilizia e urbanistica), Valeria Sala (politiche sociali, anagrafe, tributi e Expo 2015) ed Emanuele Iacono (istruzione, bilancio, casa di riposo e rapporti con Asl).
Di Milia ha fatto poi appello alla collaborazione della minoranza «nel rispetto dei relativi ruoli». Ma non ha avuto fortuna: dai banchi della minoranza Giovan Battista Vecchi ha annunciato l’intenzione di proseguire nell’azione di controllo, ricordando «gli sprechi dei precedenti cinque anni del governo Di Milia».
Secca la risposta del capogruppo di maggioranza Galli, che ha voluto rimarcare, cifre alla mano, l’opinione espressa dagli stresiani alle elezioni appena trascorse.
(Da La Stampa, foto La Stampa)