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22 ago 2009

Stresa: Passo avanti per la passeggiata Villa Aminta-Villa Pallavicino


Da: CanioDiMilia.it

Di grande importanza l'accordo ratificato dal Consiglio Comunale giovedì scorso con la proprietà dell'hotel Villa Aminta. In sostanza verrà realizzata una passeggiata a sbalzo lungo tutta la curva che costeggia l'albergo. Verranno inoltre realizzati due punti panoramici (due piazzole a semicerchio con relativo arredo urbano). L'opera sarà realizzata direttamente dall'albergo a scomputo degli oneri perequativi derivanti dalla variante parziale approvata nel medesimo consiglio (il valore economico dell'intervento ammonta a circa euro 250.000). Si tratta di un intervento dal valore turistico straordinario non solo perché si prolunga la passeggiata di Stresa ma soprattutto perché si arriverà in un punto da dove si può cogliere la visuale delle tre isole contemporaneamente. La proprietà avrà tempo tre anni per la realizzzione dell'opera. In questi anni sarà compito del comune raccordare questa balconata con il resto della passeggiata che ora si ferma al lido di Carciano. Si tratta, come si vede, di un accordo che non esito a definire storico che si lega a quello fatto qualche mese fa con la Villa Pallavicino il quale prevede il prolungamento della passeggiata a sbalzo a lago fino alla medesima Villa Pallavicino. Interventi questi che, una volta terminati, saranno sicuramente qualificanti per l'immagine turistica di Stresa.

3 Commenti:

Assolo ha detto...

3 anni, leggo di nuovo e poi di nuovo ancora: 3 anni.
Penso alla lunghezza del manufatto: 150 mt? non di più credo.
Ce ne sono voluti meno, molti meno per realizzare l'intero Palazzo dei Congressi, quello vero, l'originale.
Spiegateci il perchè, dateci una ragione, fateci comprendere l'uso del tempo a meno che il tempo non serva per annacquare anche il più storico degli accordi: chissà se ci ricorderemo ancora nel 2012 di un tratto di passeggiata che qualcuno doveva edificare!

Zasca ha detto...

L'informazione pubblica e mediatica della vicenda è sempre un po' carente. Il sindaco non ci dice , lo andremo a leggere sulla delibera, certamente, quali sono i termini dello scambio. L'ordine del giorno al proposito era chiaro: Alla villa aminta sono concesse nuove cubature , ma quante non viene detto e allora come facciamo a valutare la bonta o meno  dell'accordo? non essendocelo  svelato , qualche sospetto ci rimane.

Assolo ha detto...

Si racconta di un soldatino capace, ad ogni incursione, di ritornare con un carro armato nemico.

Ed ogni volta un encomio, un premio, una licenza.

Di ritorno dall’ultima conquista trovò il proprio generale fiero di appuntare una medaglia di latta e di regalare l’ennesima licenza all’eroe.

Volle però sapere come facesse e avvicinò l’orecchio al viso del soldatino per incitarlo a parlare e svelargli il segreto: “ è semplice, ogni volta gli porto due carri e loro me ne danno uno” 

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