12 dic 2010
Stresa: A gennaio la nuova sede per gli 80 volontari CRI
Metà gennaio: è questa la data ipotizzata per il trasferimento della Croce rossa di Stresa nella nuova sede, realizzata in un immobile di proprietà della Asl ristrutturato dal sodalizio grazie ai contributi di tutta la città. I lavori della nuova sede erano stati completati a marzo, ma a impedire il trasloco si erano inseriti alcuni ostacoli di natura burocratica a livello centrale della Croce rossa: oggetto del contendere alcuni dettagli del contratto di comodato sottoscritto nel 2008 e con il quale l’Asl ha concesso agli «Amici della Croce rossa di Stresa» l’immobile in
via Bonghi per 30 anni.
Giovedì in municipio è in programma la firma del nuovo contratto di comodato tra il direttore generale dell’Azienda sanitaria Ezio Robotti e il commissario della Cri di Stresa Angelo Viganò, fondatore e, a 85 anni, ancora anima del gruppo. «Ho voluto che questa firma avvenisse in municipio - sottolinea il sindaco Canio Di Milia - perché la Croce rossa, come le altre associazioni di volontariato, rappresenta un patrimonio di tutta la città».
«Questa volta ci siamo - dice con soddisfazione il responsabile del comitato di Stresa della Cri -: è sicuramente una grande soddisfazione, a gennaio ci trasferiremo nella nuova sede».
Lo spostamento rappresenta una svolta: i nuovi locali hanno spazi adeguati a ospitare i volontari che coprono i turni notturni, c’è una sala riunioni e uno spazio per chi si occupa del centralino. Attualmente i volontari del soccorso occupato alcuni locali angusti vicino all’ex ospedale.
I lavori di sistemazione sono stati finanziati dagli Amici della Croce rossa con attività organizzate in proprio e con donazioni di aziende, fondazioni e privati. In totale la spesa è stata di 250 mila euro. «Speriamo che la novità ci aiuti ad avvicinare nuovi volontari, da aggiungere agli 80 attuali: c’è spazio sia per le attività di soccorso sia per trasporti e centralino».
"L’immobile è pronto Per ristrutturarlo l’associazione ha speso 250 mila euro"
I volontari in servizio alla Croce rossa di Stresa sono 80, 1.200 gli interventi svolti all’anno tra primo soccorso e trasporti di malati e anziani. Il parco mezzi è costituito da 3 ambulanze e 2 auto a cui presto se ne aggiungerà un’altra attrezzata per il trasporto disabili. E’ questo in numeri il profilo della Croce rossa di Stresa, le cui attività vanno oltre i soli interventi con ambulanze e mezzi. Tra le iniziative, l’animazione per i bambini: il prossimo appuntamentoè per sabato 18 con la festa in piazza Cadorna. Ulteriori attività riguardano le fasce più deboli della popolazione. In questo settore da ricordare la distribuzione di generi alimentari alle famiglie in difficoltà e le attività di animazione degli anziani alla casa di riposo Tadini.
(Di Luca Gemelli su La Stampa; foto La Stampa)
via Bonghi per 30 anni.
Giovedì in municipio è in programma la firma del nuovo contratto di comodato tra il direttore generale dell’Azienda sanitaria Ezio Robotti e il commissario della Cri di Stresa Angelo Viganò, fondatore e, a 85 anni, ancora anima del gruppo. «Ho voluto che questa firma avvenisse in municipio - sottolinea il sindaco Canio Di Milia - perché la Croce rossa, come le altre associazioni di volontariato, rappresenta un patrimonio di tutta la città».
«Questa volta ci siamo - dice con soddisfazione il responsabile del comitato di Stresa della Cri -: è sicuramente una grande soddisfazione, a gennaio ci trasferiremo nella nuova sede».
Lo spostamento rappresenta una svolta: i nuovi locali hanno spazi adeguati a ospitare i volontari che coprono i turni notturni, c’è una sala riunioni e uno spazio per chi si occupa del centralino. Attualmente i volontari del soccorso occupato alcuni locali angusti vicino all’ex ospedale.
I lavori di sistemazione sono stati finanziati dagli Amici della Croce rossa con attività organizzate in proprio e con donazioni di aziende, fondazioni e privati. In totale la spesa è stata di 250 mila euro. «Speriamo che la novità ci aiuti ad avvicinare nuovi volontari, da aggiungere agli 80 attuali: c’è spazio sia per le attività di soccorso sia per trasporti e centralino».
"L’immobile è pronto Per ristrutturarlo l’associazione ha speso 250 mila euro"
I volontari in servizio alla Croce rossa di Stresa sono 80, 1.200 gli interventi svolti all’anno tra primo soccorso e trasporti di malati e anziani. Il parco mezzi è costituito da 3 ambulanze e 2 auto a cui presto se ne aggiungerà un’altra attrezzata per il trasporto disabili. E’ questo in numeri il profilo della Croce rossa di Stresa, le cui attività vanno oltre i soli interventi con ambulanze e mezzi. Tra le iniziative, l’animazione per i bambini: il prossimo appuntamentoè per sabato 18 con la festa in piazza Cadorna. Ulteriori attività riguardano le fasce più deboli della popolazione. In questo settore da ricordare la distribuzione di generi alimentari alle famiglie in difficoltà e le attività di animazione degli anziani alla casa di riposo Tadini.
(Di Luca Gemelli su La Stampa; foto La Stampa)
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