18 dic 2010
Stresa: Città più sicura con i controlli notturni delle guardie giurate
«Mille occhi sulla città» per aumentare la sicurezza dei cittadini e agevolare le forze dell’ordine nella prevenzione e repressione del crimine. Questo in sintesi il contenuto del protocollo d’intesa sottoscritto ieri a Villa Taranto tra il prefetto Giorgio Zanzi, i sindaci di Verbania, Cannobio, Omegna, Domodossola, Gravellona Toce e Stresa, e i legali rappresentanti gli istituti di vigilanza privata Mondialpol e Vco Security. Sulla base delle direttive del ministro dell’Interno, d’intesa con l’Associazione nazionale comuni italiani, le
guardie giurate della vigilanza privata durante il servizio notturno diverranno osservatori e relatori di eventi di interesse particolare nell’ambito dell’attività di prevenzione del crimine condotte da polizia, carabinieri, finanza e vigili urbani. Un’auto che si aggira in modo sospetto nei pressi di una banca, persone in atteggiamento furtivo nelle vicinanze di un negozio: situazioni queste che non sfuggiranno all’occhio della guardia giurata che trasmetterà tempestivamente i dati alla centrale operativa della questura in casi relativi a Verbania, Domodossola e Omegna, o al comando provinciale dei carabinieri quando sono interessati i comuni di Cannobio, Gravellona Toce e Stresa.
«La sicurezza urbana - ha sottolineato il prefetto Zanzi - è importante per assicurare tranquillità all’intero territorio. Il Vco è una provincia relativamente tranquilla anche se non mancano fenomeni sommersi quali usura e riciclaggio contro i quali sono impegnate le forze di polizia. Sottoscriviamo il documento di venerdì 17, e con debiti scongiuri auspichiamo ottimi risultati».
Varato alla presenza di pubblici amministratori, dei comandanti delle forze dell’ordine e del questore Salvatore Aprile, il progetto «Mille occhi sulla città» avrà carattere sperimentale per un anno.
(Di A. R.su La Stampa)
guardie giurate della vigilanza privata durante il servizio notturno diverranno osservatori e relatori di eventi di interesse particolare nell’ambito dell’attività di prevenzione del crimine condotte da polizia, carabinieri, finanza e vigili urbani. Un’auto che si aggira in modo sospetto nei pressi di una banca, persone in atteggiamento furtivo nelle vicinanze di un negozio: situazioni queste che non sfuggiranno all’occhio della guardia giurata che trasmetterà tempestivamente i dati alla centrale operativa della questura in casi relativi a Verbania, Domodossola e Omegna, o al comando provinciale dei carabinieri quando sono interessati i comuni di Cannobio, Gravellona Toce e Stresa.
«La sicurezza urbana - ha sottolineato il prefetto Zanzi - è importante per assicurare tranquillità all’intero territorio. Il Vco è una provincia relativamente tranquilla anche se non mancano fenomeni sommersi quali usura e riciclaggio contro i quali sono impegnate le forze di polizia. Sottoscriviamo il documento di venerdì 17, e con debiti scongiuri auspichiamo ottimi risultati».
Varato alla presenza di pubblici amministratori, dei comandanti delle forze dell’ordine e del questore Salvatore Aprile, il progetto «Mille occhi sulla città» avrà carattere sperimentale per un anno.
(Di A. R.su La Stampa)
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