«Visioni» in musica, per concludere in bellezza l’estate. E’ questo infatti il tema con cui domenica alle 20,30 al Palazzo dei congressi di Stresa si alzerà il sipario della 49ª edizione delle Settimane musicali, il festival diretto da Giananadrea Noseda, reduce dalla tournée in Giappone e Cina con l’orchestra del Regio di Torino, che porta in riva al Lago Maggiore artisti di fama internazionale. Come il direttore d’orchestra Vladimir Ashkenazy, che alla guida della Sidney Symphony darà il «la» ai concerti che si susseguiranno fino al
5 settembre. Non a caso Noseda ha scelto un tema tanto particolare: «Proporremo brani che evocano visioni, ma anche artisti visionari, cioè capaci di guardare avanti, innovare ed essere grandi comunicatori». Come il violoncellista Mario Brunello, che lunedì sera si esibirà con il suo ensemble in uno dei luoghi del festival più amati dal pubblico: la loggia del Cashmere sull’Isola Madre, sotto i rami del cipresso secolare. Martedì sera, invece, al Palazzo dei congressi si potrà ascoltare l’«Orchestra of the age of enlightment», raramente in Italia. E poi largo all’allegria del «Quintetto bislacco» al castello visconteo di Vogogna (il 25), ai «giochi di corde» della chitarrista Elena Casoli al castello di Massino Visconti (il 26), ai «racconti slavi» narrati dalla «European Union Youth Orchestra» fondata da Claudio Abbado, che chiuderà proprio a Stresa la sua tournée estiva (il 27), e tanti altri appuntamenti con la musica in luoghi d’incanto.
Tra i «big» attesi figurano ad esempio il violinista Thomas Zehetmair il 28 al Collegio Rosmini di Stresa (dove riposa il Beato), la «Cleveland Orchestra» il 29 al Palazzo dei congressi e i solisti dei «Berliner Philarmoniker» il 30 al teatro La Fabbrica di Villadossola. Altra location di pregio è il salone degli Arazzi di palazzo Borromeo sull’Isola Bella, che accoglierà il «Borodin Quartet» il 31 agosto e il pianista Piotr Anderszweski il 3 settembre. Anche quest’anno, tra l’altro, Noseda dirigerà l’Orchestra delle Settimane in un’opera lirica in forma semiscenica: «Idomeneo» di Mozart, il 2 settembre a Stresa.
I costi dei biglietti variano da 20 a 50 euro a seconda delle location e dei concerti e sono previsti sconti per i giovani fino a 26 anni. Info: www.stresafestival.eu.
(Di Maria Elisa Gualandris su La Stampa)