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3 lug 2010

StresaNews offline, sospese le pubblicazioni del primo sito di informazione locale di Stresa

Con un articolo di poche righe pubblicato sul suo sito Stresa News.com il Dott. Sandro Camporini da il suo addio professionale ai suoi fedeli lettori.
Da quanto si è potuto leggere per solo qualche ora, prima che i server fossero messi offline, la sua scelta dettata da motivi personali sembrerebbe essere definitiva.  Pioniere dell'informazione elettronica locale, da quasi dieci anni ha aggiornato quotidianamente il suo sito Stresa News diventando un punto di riferimento per la diffusione di notizie, idee e denuncie che riguardavano Stresa e
la sua amministrazione.  Nell'augurare al dott. Camporini tanta fortuna e serenità  per i progetti  a cui vorrà dedicarsi da oggi in poi, per ancora per molti anni,  gli rinnoviamo nuovamente e sinceramente l'offerta di pubblicare sul nostro sito eventuali suoi articoli futuri, quando e nel modo che più lo aggraderà.
G.Z.

13 Commenti:

lettore stresanews ha detto...

Peccato!

Mysonshine ha detto...

Davvero un peccato. Non ho letto, se c'erano, le motivazioni, ma sarà un fetta di Stresa che ci mancherà.
Grazie per il lavoro svolto in questi anni e buon viaggio per la vita dr.Camporini.

Luini Roberta ha detto...

E' proprio vero, con StresaNews se ne va una una parte importante dell'informazione stresiana. I miei primi articoli, le mie prime esperienze politiche. Nel mio piccolo ho partecipato e condiviso il lavoro del Dott Camporini al quale va tutta la mia stima. Dieci anni dedicati a Stresa e agli stresiani non sono pochi. Grazie per ciò che ha fatto! Un abbraccio e aspetto, anzi aspettiamo di leggere, così come il Sig Zanzi le ha chiesto, alcuni suoi pensieri al più presto.

Assolo ha detto...

Il tributo migliore che possiamo riservare a Stresanews ed al suo ideatore è il dimostrare di aver appreso la lezione di democrazia e di libertà che viene dall'web: non stanchiamoci di scrivere, di stimolare il potere, di commentare fatti ed avvenimenti. Ma facciamolo, non limitiamo le nostre idee, il nostro plauso o il nostro dissenso al chiacchierio del bar, condividiamolo senza alcuna paura dei commenti che possono arrivare.

Camporini ci insegna che tutti abbiamo un foglio bianco in mano, abbiamo anche delle idee: scriviamole diventiamo cittadini veri.
Grazie Stresanews, grazie Dr Camporini

Casaroli L.A. ha detto...

Bene, eccoci tutti qui a piangere sulla chiusura di Stresanews e a complimentarci col Dottor Camporini per i dieci anni di servizio informativo reso agli Stresiani. Qualcuno - come me - l' ha perfino supplicato di ripensarci.
Si pone comunque una doverosa questione: qualcuno vuole raccogliere, magari ad interim, intanto che Camporini riflette, la sua non facile eredità?

Mi sembra che Stresa2.0 sia il soggetto più adatto: ha già una struttura informatica collaudata, un' impostazione grafica di qualità, un' audience fedele. Basterebbe accostare alle news un po' mondane nelle quali la testata ha raggiunto un primato unico ed invidiabile qualche fatto "alla Camporini", anche di quelli non eccessivamente graditi ai poteri forti di Stresa. Ad esempio: perché non ha trovato ospitalità su questa testata la recente conferma del blocco imposto dalla Sovrintendenza all' abbattimento di Villa Basile e Villa Marina?

Stresa 2.0 ha detto...

Forse il problema non è che mancano i siti, ma è che mancano i Camporini.

Dove sono le serate Jazz o i numeri vincenti della lotteria degli Alpini sono notizie facili da reperire e mi sembra utile e corretto continuare a pubblicarle.
Speriamo che per le notizie scomode e meno mondane ci sia un'opposizione al lavoro, che sappiamo colta e preparata, che continui ad avere lo spirito e l'intenzione di tenere informata la cittadinanza che purtroppo spesso non ha, o magari non riesce a trovare, le corrette informazioni.
Nessun Camporini avrà mai problemi a trovare spazio per pubblicare questo tipo di notizie, ne qui ne altrove, sono sicuro.

Infine, per quanto riguarda Villa Basile e villa Marina, è semplice, a noi non è arrivato niente. La notizia non è stata pubblicata da nessun giornale locale e, in seguito ad accordi presi in passato, non abbiamo mai inserito nella nostra rassegna stampa articoli pubblicati su StresaNews firmati da S.C.

Buon lavoro a tutti.

Vecchi Andrea ha detto...

Stresanews, ha "rotto le scatole" per anni, passatemi il termine, rotto le scatole a chi cercava di fare passare inosservate nefandezze, negligenze, incapacità, stresanews è stata il blog quando di blog si sentiva parlare solo nei film e/o comunque ne esistevano pochi, stresanews è stata la voce di chi come me, sentiva il bisogno di gridare a tutti di aprire gli occhi su questo o quello, visto che la stampa locale non erainteressata a crearsi il "nemico" magari per notizie ritenute di poco conto, stresanews è stata un filodiretto tra gli stresiani, spero che stresa 2.0 sappia essere il suo degno erede.

Giuriola G. ha detto...

Approfitto dell'invito e saluto anch'io attraverso stresa2.0 il Dott.Camporini e quanto da lui rappresentato nella vita vissuta di Stresa. Come tutto e tutti, poteva piacere o meno, resta comunque nella memoria collettiva la sua capacità di comunicare/informare a noi fruitori, anche quelle notizie che non apparivano sui media più diffusi e conosciuti....e, senza alcun preconcetto, ma molto serenamente, credo di interpretare in questo senso gli incisi e gli auspici di Casaroli e Vecchi, ovvero che anche Zanzi sia più informatore e non solo, come dice di se stesso; un (buon, ndr) comunicatore.
mi associo agli auguri di buon...tutto! a S.Camporini cui va da sempre e reitero anche in questa sede, la mia immutata stima che si è guadagnato....sul campo.

Assolo ha detto...

Stresa 2.0 si rivolge all'opposizione perchè continui ad informare. Certo, va bene, ma penso che l'invito ad una informazione più matura debba essere rivolta anche alla maggioranza di governo. Che sia capace di rivolgersi al cittadino spiegando il perchè delle decisioni prese, i motivi che hanno portato a spendere per questo o quel progetto. Tutti sappiamo che è stata bocciata la proposta di commissione d'inchiesta sulle vicende del porto, pochi, pochissimi sanno per quale motivo è stata presa tale decisione.
E' un esempio, uno solo tra i tanti.

E l'invito a comunicare vale anche per le diverse componenti del consiglio comunale, per i partiti che lo compongono, per i singoli eletti.
E la comunicazione sia di tutti e per tutti in entrambe le direzioni, dal cittadino che plaude o reclama o chiede, all'istituzione, all'eletto che risponde, spiega, prende atto.

Comunicazione vera come quella di Stresanews e di Stresa 2.0. testimoniata dal numero giornaliero di accessi (400 o più), non quella ingessata del cosiddetto blog del sindaco: notizie a senso unico (ed è un suo diritto), zero commenti per ogni informazione, ma non sapremo mai quanti ricevuti e regolarmente censurati così come ignoto, ma pensiamo desolatamente basso il numero di accessi giornaliero.

Facciamo quindi dello scrivere un modo vivo di partecipare ed invitiamo chiunque, partito, associazione, singolo eletto abbia un ruolo nella politica della cittadina ad aprire una linea di dialogo: un blog, un indirizzo e-mail.
Stresa 2.0 potrebbe essere il veicolatore, il link a tali caselle?

Zasca ha detto...

Chiude Stresa News, non era amato dal potere locale, ma si sa , di questi tempi o si e' pro o si e' contro, l'equilibrio non paga , speriamo che nessuno brindi alla sua chiusura, sarebbe per loro di cattivo auspicio. Dove la democrazia locale , nella sua sede , e' cadenzata con il ritmo di una clessidra, la rete e' una alternativa che ha aperto qualche breccia . Onori a chi lascia, fortuna a chi resta e che altri si cimentino ancora.

Aceti P. ha detto...

Ringrazio il Dott.Camporini per il lavoro svolto con impegno e dedizione a volte coraggioso e non curante dei poteri forti,questo ha contraddistinto il Suo sito dando voce a tutti.
Dare voce vuole dire confrontarsi mettendoci la faccia e noi utenti state sicuri sappiamo leggere anche fra le righe.
Auguro un buon lavoro a STRESA 2.0 che sapra' sicuramente come ha fatto sino ad ora informare e dare la possibilita' del contraddittorio.

Moia R. ha detto...

Tante discussioni, qualche diverbio, ma anche e soprattutto amicizia.
a presto dott. Sandro
un affettuoso abbraccio
Riccardo

Lazzarini A. ha detto...

Scenari ha iniziato le pubblicazioni nel 1989, sono 21 anni che promuoviamo Stresa e il lago Maggiore sulla carta stampata, e ben comprendo le difficoltà che sono legate al mondo dell'informazione locale.
Saluto dunque con stima il dott. Camporini, confermando la mia disponibilità a promuovere i nostri luoghi anche su internet.
Cordiali saluti alla redazione di Stresa 2.0.
Andrea Lazzarini (www.scenari.info)

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