1 lug 2010
Ires Piemonte: Nel Vco i meno soddisfatti dalla vita
I residenti nel Vco promuovono i servizi, ma la maggioranza non è soddisfatta della propria vita. Il 50,3 del campione di residenti nel Vco (46 persone) intervistato dall'Ires Piemonte (istituto di ricerca socioeconomico cui aderiscono le province della regione) non è soddisfatto della propria vita. Nel sondaggio è l'unica provincia del Piemonte a non avere una maggioranza di soddisfatti (Alessandria e Vercelli con cifre sul 70 per cento sono i più "felici"). Una risposta che stride con
quelle date alle altre domande del questionario riguardo al giudizio dei servizi pubblici. Dove i residenti del Vco assegnano i voti tra i più alti. Segno che a dare la felicità è probabilmente la sfera privata.
Solo a Cuneo i servizi sanitari e quelli per il lavoro vengono giudicati meglio. Il Vco ha il minor numero di giudizi insufficienti dai cittadini in pubblica sicurezza, in servizi per gli anziani, in strutture per lo sport, in servizi ambientali, in servizi scolastici, in trasporti pubblici, in servizi per la prima infanzia e per i diversamente abili. Qualche malumore in più c'è per viabilità e parcheggi (problematici per il 52 per cento degli intervistati).
Le priorità degli intervistati sono per lavoro (35%) e sanità (32%). Il 50 per cento lo scorso anno ha avuto difficoltà economiche. Probabilmente buona parte di quel 50 per cento monoreddito o senza reddito (4,8%). Il 53% degli intervistati erano pensionati. E forse l'età è uno dei motivi del giudizio di insoddisfazione sulla propria vita? No, perché anche a Vercelli i pensionati intervistati sono stati la stessa percentuale. Infine quasi il 20 per cento degli intervistati vive in famiglie con un reddito inferiore ai mille euro al mese (il 37,5% non ha voluto rispondere alla domanda sul reddito).
Il 5,5 per cento rispetto a un anno fa ha una situazione economica familiare lievemente migliorata. Il 47,7 stabile, per il 45,6 è invece peggiorata.
Le aspettative tra dodici mesi sono di lieve miglioramento per l'11,6, di stazionarietà per il 59,5, di peggioramento lieve per il 21,1, di peggioramento netto per il 6,6.
I risultati del sondaggio sono stati forniti oggi pomeriggio nell'ambito del convegno promosso da Banca d'Italia, Ires e Comune di Verbania a Villa Giulia di Pallanza.
Il quadro degli indicatori economici designa una contrazione della produzione industriale (-15%) inferiore al dato regionale, ma il più alto crollo dell'export (-34%). Ma "sono gli indicatori occupazionali a rimarcare una grave situazione di crisi nel territorio provinciale". Anche se questi effetti non pesano sui dati 2009, dove col 5,1% il Vco ha avuto il tasso di disoccupazione più basso del Piemonte.
(di Andrea Dallapina VerbaniaNews)
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