E’ stato il turismo di giornata il protagonista del 2 giugno, in realtà l’unico ponte di questa primavera 2010. Una festività italiana che non ha avuto incisive ripercussioni sui pernottamenti. Secondo i dati forniti dal Distretto Turistico per i laghi occupati il 30-40 % dei posti letto disponibili, un po’ meglio Cannobio. Si tratta per lo piu’ di clienti americani, inglesi e tedeschi. Intenso in passaggio nel giorno festivo, sia in pianura che in montagna. Tanta la gente a Macugnaga, un po’ penalizzate da freddo e brutto tempo le valli Formazza e Vigezzo. E in diversi casi bloccati dal forte vento anche i motoscafisti. Numerosi i
passaggi per Villa Taranto, Villa Pallavicino e sui natanti delle navigazioni Lago Maggiore e Lago d’Orta. Intanto dopo una Pentecoste rovinata dal maltempo dalla scorsa settimana buone le presenze nei campeggi, si tratta soprattutto di ospiti tedeschi. <E’ una stagione difficile – commenta il presidente del Distretto Turistico Antonio Longo Dorni che continua – siamo partiti con una primavera disastrosa a causa della pioggia. Fortunatamente registriamo una ripresa del congressuale. Siamo pero’ un’area a rischio perché fortemente legata al turismo straniero, potremmo essere penalizzati dalla crisi economica europea>. Tra i prossimi obbiettivi del Distretto, in collaborazione con Confcommercio, riuscire a sfruttare meglio il turismo di giornata, per far si che anche questo “mordi e fuggi” sempre piu’ frequente abbia delle ricadute economiche significative sul territorio.
(VcoAzzurraTv)