Film e incontri con registi, produttori e sceneggiatori internazionali: a Stresa, da domani a domenica, torna di casa la settima arte. Merito degli Incontri cinematografici organizzati dall’associazione Modulo Lem. La 5ª edizione del festival delle pellicole indipendenti quest’anno sarà incentrata su produzioni di Italia, Svizzera, Belgio e Portogallo, con ospite d’onore il regista centenario Manoel De Oliveira.
In tutto sono previste 24 proiezioni, tra cui 8 in anteprima nazionale e un debutto mondiale: ad inaugurare l’edizione
2010, domani alle 18,30 all’hotel Regina Palace, sarà il psico-thriller «Occhi» di Lorenzo Bianchini. Il film è nato dall’incontro tra il regista e il produttore Francisco Villa-Lobos (che poi saranno a disposizione del pubblico all’enoteca «Da Giannino»), avvenuto nel 2006 proprio al festival di Stresa: elemento caratterizzante della rassegna, infatti, sono proprio gli incontri professionali per «addetti ai lavori». Domani alle 16, inoltre, inizierà il workshop «Stresa immaginaria» per ragazzi dai 15 ai 20 anni sull’animazione digitale, il cui risultato verrà proiettato domenica 20.
Il premio Cigno d’oro quest’anno andrà a Giorgio Dritti, regista de «Il vento fa il suo giro»: sabato dalle 18,15 al Regina presenterà il suo ultimo film «L’uomo che verrà». A De Oliveira, invece, sarà consegnato un Cigno d’oro come riconoscimento alla carriera venerdì alle 21 in piazza Cadorna, dove poi sarà proiettato «Singularidades de uma rapariga loura» (sottotitoli in italiano). In programma anche eventi speciali, tra cui domani alle 20,30 in piazza Cadorna la proiezione su maxischermo della prima partita della Nazionale, seguita dal documentario «Les arbitres» di Yves Hinant sul «dietro le quinte» della coppa Uefa.
Anche quest’anno, infine, si ripropone la collaborazione col concorso Miss Stresa: giovedì dalle 21,15 al Regina, in occasione delle selezioni delle finaliste, verranno proiettati fotogrammi dagli archivi dell’Istituto Luce sulla storia di Stresa dagli Anni ’30 ai ’70. La partecipazione al festival è libera, previo accredito (www.stresacinema.org).
(Maria Elisa Gualandris su La Stampa)