Toccherà a chi uscirà vincitore dalle urne fare le scelte strategiche di bilancio. E’ questo il significato del via libera, astenuto il consigliere di opposizione Alessandro Bertolino, dato ieri sera dal consiglio comunale in scadenza al bilancio tecnico di previsione 2010, che pareggia a quota 8,59 milioni di euro dopo la cura dimagrante dovuta ai minori trasferimenti dallo stato. L’approvazione dello strumento contabile permette di continuare l’ordinaria amministrazione.
L’ultima seduta della legislatura ha visto anche il via libera al pagamento di un debito fuori bilancio di 26
mila euro nei confronti della società di gestione del Palacongressi durante gli anni ’90: l’importo, deliberato negli anni ’90 per coprire il costo delle sale per i concerti, non era mai stato liquidato alla società di gestione creditrice.
Ultima seduta di consiglio comunale ieri sera anche per Romano Aguzzi, vicesindaco nella precedente legislatura e all’opposizione nella attuale e che ha scelto di non ricandidarsi per il nuovo consiglio comunale. «Porterò con me i momenti che ci hanno visti protagonisti» ha detto salutando i colleghi consiglieri «formulo i miei migliori auguri per quello che la nuova amministrazione andrà a realizzare per Stresa, continuerò a lavorare da cittadino per il bene di Stresa».
(La Stampa)