8 mar 2010
Stresa: Successo per la LMHM, ma il muro dell’ora resiste
Stesso Paese di provenienza, il Kenya. Stessa squadra, l’Adidas Team. Re e regina della 3ª Half Marathon del Lago Maggiore (21,097 km da Verbania a Stresa) sono Mourice Musyoki e Lydiah Mathathi. In campo femminile pronostico della vigilia rispettato, tra i maschi vittoria a sorpresa dell’africano in volata sull’austriaco Gunther Weidlinger: Musyoki ha chiuso in un’ora 2 minuti e 35 secondi abbassando notevolmente il personale. E’ mancato invece il tempo record, con il muro dell’ora rimasto inviolato. Ha un po’
deluso Samwel Gichohi, il più accreditato alla vigilia: è giunto quarto in 1h06’19’’, ben lontano dai suoi tempi. «Sono stato tradito dal freddo», ha detto dopo la gara. In effetti al momento della partenza a Pallanza c’erano 4-5 gradi, con i podisti costretti a utilizzare i primi chilometri per scaldare i muscoli al punto giusto.
Lydiah Mathathi ha invece fatto una gran gara in campo femminile: 11ª assoluta in 1h12’18’’; bene è andata anche la svizzera Patricia Morceli, 2ª e 14ª assoluta in 1h14’39’’.
La «mezza» del Lago Maggiore è stata soprattutto una festa della gente, con 2.391 appassionati al via (2.301 alla gara individuale, gli altri tra staffetta e prova per disabili con le handbike). Oltre al record di partenti, anche quello degli arrivati: è la prima volta che la classifica individuale va oltre quota duemila, con 2.036 atleti che hanno concluso la prova.
Capitolo italiani. Il migliore è stato un «naturalizzato», il marocchino Joachim Nishirimana dell’Atletica Toscana, 6° in 1h074’45’’; decimo Franco Chiera del Cus Torino in 1h11’59’’. Miglior italiana la vigezzina Monica Bottinelli (Cover Mapei, 1h23’23’’), quinta di categoria e 99ª assoluta.
In gaa due dj radiofonici: Linus (Pasquale Di Molfetta) si è classificato 642° in 1h38’20’’, Paoletta (Paola Pelagalli) 1666ª in 2 ore e 19 secondi.
La particolarità di questa gara organizzata da Sport Promotion è che ogni anno inverte il senso di marcia, dunque per il 2011 è già sicuro che si partirà da Stresa per arrivare a Pallanza con identico percorso. «Abbiamo battuto anche la neve - scherza l’organizzatore Paolo Ottone -: si annunciavano condizioni impossibili invece abbiamo avuto solo un po’ di freddo. Davvero soddisfatti, avanti così con l’obiettivo dei tremila partenti».
(Ivan Fossati su La Stampa)
deluso Samwel Gichohi, il più accreditato alla vigilia: è giunto quarto in 1h06’19’’, ben lontano dai suoi tempi. «Sono stato tradito dal freddo», ha detto dopo la gara. In effetti al momento della partenza a Pallanza c’erano 4-5 gradi, con i podisti costretti a utilizzare i primi chilometri per scaldare i muscoli al punto giusto.
Lydiah Mathathi ha invece fatto una gran gara in campo femminile: 11ª assoluta in 1h12’18’’; bene è andata anche la svizzera Patricia Morceli, 2ª e 14ª assoluta in 1h14’39’’.
La «mezza» del Lago Maggiore è stata soprattutto una festa della gente, con 2.391 appassionati al via (2.301 alla gara individuale, gli altri tra staffetta e prova per disabili con le handbike). Oltre al record di partenti, anche quello degli arrivati: è la prima volta che la classifica individuale va oltre quota duemila, con 2.036 atleti che hanno concluso la prova.
Capitolo italiani. Il migliore è stato un «naturalizzato», il marocchino Joachim Nishirimana dell’Atletica Toscana, 6° in 1h074’45’’; decimo Franco Chiera del Cus Torino in 1h11’59’’. Miglior italiana la vigezzina Monica Bottinelli (Cover Mapei, 1h23’23’’), quinta di categoria e 99ª assoluta.
In gaa due dj radiofonici: Linus (Pasquale Di Molfetta) si è classificato 642° in 1h38’20’’, Paoletta (Paola Pelagalli) 1666ª in 2 ore e 19 secondi.
La particolarità di questa gara organizzata da Sport Promotion è che ogni anno inverte il senso di marcia, dunque per il 2011 è già sicuro che si partirà da Stresa per arrivare a Pallanza con identico percorso. «Abbiamo battuto anche la neve - scherza l’organizzatore Paolo Ottone -: si annunciavano condizioni impossibili invece abbiamo avuto solo un po’ di freddo. Davvero soddisfatti, avanti così con l’obiettivo dei tremila partenti».
(Ivan Fossati su La Stampa)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

0 Commenti:
Posta un commento
Il commento verrà pubblicato non appena sarà stato approvato dal moderatore. Grazie