La neve e le temperature particolarmente rigide di queste settimane costringono l'intervento straordinario di pulizia lungo la Superstrada del Sempione, finanziato dalla Provincia, a procedere a singhiozzo. Ma arrivano le telecamere.
La rimozione delle immondizie, lasciate dagli automobilisti di passaggio nelle piazzole e nelle scarpate sottostanti, è stata avviata a metà dicembre subendo più di una battuta di arresto per le nevicate. Con il gelo la raccolta di rifiuti sparsi sul terreno risulta piuttosto difficile; proseguirà comunque fino alla sua
ultimazione, in entrambe le direzioni.
Intanto ieri l'assessore all'Ambiente Luigi Airoldi ha avuto conferma dal capo compartimento Anas per il Piemonte che è stato predisposto l'allestimento di un sistema di videocamere che sorveglierà più punti della SS 33, anche con apparecchiature mobili. L’obiettivo è, appunto, contrastare l'abbandono di rifiuti. La proposta era stata avanzata lo scorso novembre durante un incontro con prefetto, sindaci e Provincia e aveva subito riscosso il favore generale perché ritenuta una soluzione «efficace in termine di deterrenza di comportamenti incivili - spiega una nota della Provincia - che non solo vanno a detrimento dell'immagine pubblica del territorio, ma che possono determinare anche rischi per la sicurezza pubblica. È il caso di sacchetti di plastica pieni di rifiuti che ostruiscono canaline di deflusso con la conseguenza, in caso di forti piogge, di pericolosi allagamenti della sede stradale. Atti di inciviltà che non da ultimo pesano sui bilanci dei Comuni, i soggetti per legge chiamati a tenere puliti i terreni lungo i quali corre la Superstrada».
(La Prealpina)