18 feb 2010
On Air: Le vostre lettere inviate a Stresa 2.0
La vendita delle indulgenze
di Piervalle
Pratica diffusasi nella Chiesa tra il XIV ed il XVI secolo, inizialmente affermatasi a fin di bene, essa degenerò nel tempo tanto da essere giudicata un vero e proprio scandalo e costituire uno dei motivi della Riforma. Insomma si vendevano per denaro le assoluzioni, plenarie o parziali, dai peccati e così la Chiesa si arricchiva e i poveri rimanevano poveri. Questa, banalizzata, è la vicenda storica. Mutatis mutandis, ci possiamo chiedere se anche oggi, nelle società secolarizzate e forse anche scristianizzate
possono emergere forme inusuali di scambio tra beni: materiali ed immateriali. Certamente e per esempio, quello della politica è uno scenario dentro il quale si cerca, in tanti modi, di ottenere il consenso con una promessa. Per vero, una delle forme più trasparenti è la diffusione del messaggio politico con lo scopo di convincere ed attrarre il potenziale cliente per dirla in termini di mercato, l’elettore. Poi ci sono molti altri modi; alcuni sono leciti, altri un po’ meno ed altri no. Veniamo a noi; i sensori sparsi sul territorio della nostra cittadina, alla vigilia quasi elettorale, ci dicono che una delle attuali forme di attrazione dell’elettorato è vendergli illusioni. Come si fa? Si contatta questo o quello che si sa ha segnalato di gradire di costruire sul suo terreno ancora una casetta, magari su per la collina e gli si dice che l’occasione è quella buona: la variante appunto, cioè l’indulgenza plenaria recentemente emessa e che è pronta a dispensare i benefici a quanti faranno penitenza. La penitenza sarà dare un voto a chi magari mai darebbero, ma si sa, da sempre : “Parigi val bene una messa”.
di Piervalle
Pratica diffusasi nella Chiesa tra il XIV ed il XVI secolo, inizialmente affermatasi a fin di bene, essa degenerò nel tempo tanto da essere giudicata un vero e proprio scandalo e costituire uno dei motivi della Riforma. Insomma si vendevano per denaro le assoluzioni, plenarie o parziali, dai peccati e così la Chiesa si arricchiva e i poveri rimanevano poveri. Questa, banalizzata, è la vicenda storica. Mutatis mutandis, ci possiamo chiedere se anche oggi, nelle società secolarizzate e forse anche scristianizzate
possono emergere forme inusuali di scambio tra beni: materiali ed immateriali. Certamente e per esempio, quello della politica è uno scenario dentro il quale si cerca, in tanti modi, di ottenere il consenso con una promessa. Per vero, una delle forme più trasparenti è la diffusione del messaggio politico con lo scopo di convincere ed attrarre il potenziale cliente per dirla in termini di mercato, l’elettore. Poi ci sono molti altri modi; alcuni sono leciti, altri un po’ meno ed altri no. Veniamo a noi; i sensori sparsi sul territorio della nostra cittadina, alla vigilia quasi elettorale, ci dicono che una delle attuali forme di attrazione dell’elettorato è vendergli illusioni. Come si fa? Si contatta questo o quello che si sa ha segnalato di gradire di costruire sul suo terreno ancora una casetta, magari su per la collina e gli si dice che l’occasione è quella buona: la variante appunto, cioè l’indulgenza plenaria recentemente emessa e che è pronta a dispensare i benefici a quanti faranno penitenza. La penitenza sarà dare un voto a chi magari mai darebbero, ma si sa, da sempre : “Parigi val bene una messa”.
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8 Commenti:
Cartellino giallo per Piervalle. Nessun consiglio da parte nostra ma invitiamo Lei ed i suoi sensori a essere o più precisi o più cauti.
Cartellino giallo per Piervalle. Nessun consiglio da parte nostra ma solo un invito Lei ed i suoi sensori a essere o più precisi o più cauti. Le parole terreni, costruzioni, dispensare benefici e voti citate nella stessa frase sono come macigni in bilico vicino ai quali non vogliamo giocare.
Cartellino giallo per Piervalle. Nessun consiglio da parte nostra ma solo un invito a Lei ed i suoi sensori ad essere o più precisi o più cauti. Le parole terreni, costruzioni, dispensare benefici e voti citate nella stessa frase sono come macigni in bilico vicino ai quali non vogliamo giocare.
Mi permetta, caro blog, di essere in disaccordo con l' ammonizione inflitta al testo di Piervalle.
L' analogia tra vendita delle indulgenze e voto di scambio è certamente un po' provocatoria, ma non per questo meno azzeccata.
Piervalle ha presentato una situazione astratta e decontestualizzata, almeno nello spazio se non nel tempo. Ha solo suggerito un' analogia tra quanto è storicamente successo, e quindi è vero per necessità, e quanto potrebbe succedere in un mondo possibile ma non per questo realmente esistente.
Piervalle ben si guarda dall' affermare che qualcuno, a Stresa o da qualche altra parte, ha promesso a qualcun altro un' autorizzazione edilizia in cambio di un voto, così come me ne guardo io. Ed anzi sono certo che qui da noi queste cose non succedono, non sono successe e non succederanno. Se succedono, se sono successe, è altrove. Absit iniura verbis, quindi.
Grazie dell' attenzione.
Lucio Augusto Casaroli
Mi permetta, caro blog, di essere in disaccordo con l' ammonizione inflitta al testo di Piervalle.
L' analogia tra vendita delle indulgenze e voto di scambio è certamente un po' provocatoria, ma non per questo meno azzeccata.
Piervalle ha presentato una situazione astratta e decontestualizzata, almeno nello spazio se non nel tempo.
Ha solo suggerito un' analogia tra quanto è storicamente successo, e quindi è vero per necessità, e quanto potrebbe succedere in un mondo possibile ma non per questo realmente esistente.
Piervalle ben si guarda dall' affermare che qualcuno, a Stresa o da qualche altra parte, ha promesso a qualcun altro un' autorizzazione edilizia in cambio di un voto, così come me ne guardo io. Ed anzi sono certo che qui da noi queste cose non succedono, non sono successe e non succederanno. Se succedono, se sono successe, è altrove.
Absit iniura verbis, quindi.
Grazie dell' attenzione.
Lucio Augusto Casaroli
Buongiorno Casaroli,
l'analogia di Piervalle è stata colta, misurata e pubblicata.
L'ammonizione è stata umilmente inflitta all'autore per segnalare a lui, ma anche a tutti i suoi lettori e commentatori, la particolare pericolosità di un argomento dei questo calibro.
Un "praemonitus, praemunitus" generalizzato che ci auguriamo sia stato percepito da tutti.
Buongiorno Casaroli,
l'analogia di Piervalle è stata colta, misurata e pubblicata.
L'ammonizione è stata umilmente inflitta all'autore per segnalare a lui, ma anche a tutti i suoi lettori e commentatori, la particolare pericolosità di un argomento di questo calibro.
Un "praemonitus, praemunitus" generalizzato che ci auguriamo sia stato percepito da tutti.
Zasca intanto ringrazia per il cartellino giallo che hanno voluto regalargli, ma crede di non avere meriti a riceverlo.
Quanto al resto , è vero ha parlato evocando un male possibile che si nasconde dentro il mercato della domanda e dell'offerta politica. Ha sventolato la bandierina del guardia linea, magari segnando un penality inesistente, ma indicando una linea : dentro la quale......., fuori la quale......... .
Adesso i giocatori sono avvertiti , quella è la linea del fuori gioco e se verrà superata si alzerà la bandiera, assegnando la penalità vera.
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