Gli sciatori ormai lo sanno… da quest’anno è obbligatoria l’assicurazione sulle piste. Come si sono organizzati nel comprensorio di Neveazzurra? Chi non è già in possesso di una polizza per la responsabilità civile (della quale è bene avere con sè una fotocopia) la può acquistare a parte. A Domobianca, per le sciovie di Valdo e del Sagersboden in valle Formazza, a Macugnaga, al Mottarone e alla Piana di Vigezzo vale un giorno e costa 2 euro e 50 centesimi. Pian di Sole, La Baitina di Druogno e le sciovie del Devero offrono un’assicurazione valida per tutta la stagione e in tutta Europa al costo di 13 euro e 50. A San Domenico invece l’assicurazione è compresa nel prezzo dello ski pass. E proprio su quest’ultima modalità piovono le critiche di un utente milanese, il signor Maurizio Magnani che, dopo aver definito discutibile la legge che impone l’assicurazione, al nostro direttore scrive: “reputo incredibile che vi siano dei luoghi di sci …che sfruttino questa legge a scopo di lucro. L'esempio è S. Domenico dove il prezzo dell'assicurazione… non si può scorporare dal prezzo dello skipass. In sostanza chi ha già un'assicurazione, deve pagarsela una seconda volta” rispondono dalla San Domenico ski. Spiegano infatti che essendoci diverse interpretazioni della normativa vigente, hanno deciso di prendersi direttamente a carico il costo dell’assicurazione per ogni giornaliero al fine di offrire agli utenti il massimo servizio senza ulteriori esborsi. Questa decisione NON ha inciso in alcun modo sul prezzo finale del giornaliero, specificano, prezzi che sono in linea con le altre stazioni. Dalla Società aggiungono che il massimale dell’assicurazione è più alto che in altri casi e che, se lo sciatore ne possiede già una, le garanzie della loro assicurazione saranno prestate in secondo rischio e i massimali si sommano.
(VcoAzurraTv)