Tariffe dimezzate - 500 euro anziché 1.000 - ai residenti del Verbano-Cusio-Ossola interessati a convolare a nozze, con rito civile, sull’Isola Pescatori. L’ha deliberato la giunta Di Milia. «Ci siamo decisi allo sconto del 50% -spiega il sindaco Canio Di Milia- perché ci hanno telefonato in parecchi manifestando interesse per il "rito isolano" ma chiedendo una tariffa agevolata in quanto residenti in provincia. Ci è sembrata una richiesta ragionevole e, per questo, abbiamo deciso di accoglierla». Per gli stresiani il fatidico sì con rito civile all’Isola Pescatori rimane gratuito. I matrimoni si celebrano nella sede della Pro loco isolana, già scuola elementare. Dopo il matrimonio inaugurale, ad agosto 2008, di una coppia svizzera, quest’anno sono una decina le coppie che hanno scelto l’Isola Pescatori per giurarsi eterno amore. Con lo sconto ai residenti nella provincia d’appartenenza delle isole Borromee, i matrimoni con rito civile dovrebbero lievitare. Con positive ricadute, in fatto di banchetti nuziali, per i ristoranti sull’isola dei Pescatori. Lo scenario, del resto, è incantevole con l’isola Bella a fianco, l’isola Madre sullo sfondo e il tratto di riviera tra Stresa e Baveno di fronte. Il "turismo matrimoniale", del resto, a Stresa è un filone economico fiorente al punto da indurre, tre anni fa, la giunta stresiana a consentire la doppia cerimonia. In municipio con i soli testimoni, con effetti legali, e nell’albergo prescelto per il ricevimento per gli invitati.
(Di M.Ra. su La Prealpina)