27 set 2009
Stresa: Nozze d’argento per la “Castagna d’oro”
Questa volta Mike non ci sarà. Era stato lui, Mike Bongiorno, con il suo «Allegria» e il suo tifo bianconero, per anni il vero protagonista della festa dello Juventus Club Mottarone.
La manifestazione con cui i tifosi cusiani premiano da 25 anni il giocatore della Juve che si è distinto in campo e fuori con una artistica castagna d’oro, si terrà il 17 novembre all’hotel Regina Palace di Stresa.
«Ricorderemo Mike con un grande applauso - dice Livio Maggi, presidente del sodalizio cusiano -: incarnava il vero tifoso bianconero, era disponibile e quel suo sorriso e quella sua allegria diventava contagiosa. Siamo felici di averlo premiato e di averlo avuto nostro ospite alla festa in un paio di occasioni». Mike Bongiorno è stato, era il 2005, l’unico personaggio non calciatore ad aver ricevuto la castagna d’oro del Mottarone. Era stato realizzato appositamente un portachiavi con la castagna simbolo del premio che lo Juventus club Mottarone dona ogni anno a un giocatore juventino e adesso pensano di istituire un premio in ricordo di Mike Bongiorno, un riconoscimento da dare a un tifoso. «Prima dobbiamo sentire la famiglia Bongiorno - dicono i dirigenti -, sarebbe un modo per sentirlo sempre presente».
Quest’anno lo Juventus club Mottarone, nato come Juve club Armeno, festeggia la 25ª edizione della Castagna d’oro del Mottarone e il riconoscimento andrà ad Amauri, il cui nome va ad aggiungersi a quelli di campioni del calibro di Platinì, Scirea, Baggio, Vialli, Del Piero, Ferrara, Buffon, Nedved.
«Sarà una grande festa come sempre, anzi un po’ più grande visto il 25° anniversario - aggiunge Terenzio Trombetta, segretario del club -: per l’occasione faremo le cose in grande e abbiamo invitato tutti i vincitori delle passate edizioni. Alcuni ci hanno già dato la loro adesione e sarà un evento memorabile». Si attende anche il possibile «sì» del presidente dell’Uefa Michel Platinì.
Durante la festa del 17, evento che coinvolgerà tutta la società bianconera, sarà anche presentato il libro sulla storia dello Juventus club Mottarone scritto da Mario Visco.
Con Del Piero e Ferrara
«Saranno presenti insieme al premiato Amauri molti altri giocatori della rosa a cominciare da Del Piero che alla nostra festa ormai è abbonato - aggiunge il dirigente Amedeo Tondina . E ci sarà certamente Ciro Ferrara, il mister, che la “castagna” l’ha ricevuta dieci anni fa. Ci saranno inoltre tutti i massimi esponenti della società, dal presidente Giovanni Cobolli Gigli all’amministratore delegato Jean Claude Blanc al direttore sportivo Alessio Secco».
Da sempre c’è un filo diretto tra la tifoseria bianconera del Mottarone e la società bianconera. A tenere a battesimo, idealmente, il club cusiano agli inizi fu lo stesso Giampiero Boniperti, allora presidente della Juve, che addirittura volle in aereo con sé Livio Maggi in occasione di una trasferta all’estero. Ogni domenica con il club cusiano centinaia di tifosi si recano allo stadio a Torino.
Tra i tanti riconoscimenti ufficializzati in occasione della presentazione della festa anche un premio alla giornalista di Mediaset Monica Vanali, nota per essere una supertifosa bianconera. Come sempre anche quest’anno parte del ricavato della festa sarà devoluto in iniziative di solidarietà.(Vincenzo Amato)
La manifestazione con cui i tifosi cusiani premiano da 25 anni il giocatore della Juve che si è distinto in campo e fuori con una artistica castagna d’oro, si terrà il 17 novembre all’hotel Regina Palace di Stresa.
«Ricorderemo Mike con un grande applauso - dice Livio Maggi, presidente del sodalizio cusiano -: incarnava il vero tifoso bianconero, era disponibile e quel suo sorriso e quella sua allegria diventava contagiosa. Siamo felici di averlo premiato e di averlo avuto nostro ospite alla festa in un paio di occasioni». Mike Bongiorno è stato, era il 2005, l’unico personaggio non calciatore ad aver ricevuto la castagna d’oro del Mottarone. Era stato realizzato appositamente un portachiavi con la castagna simbolo del premio che lo Juventus club Mottarone dona ogni anno a un giocatore juventino e adesso pensano di istituire un premio in ricordo di Mike Bongiorno, un riconoscimento da dare a un tifoso. «Prima dobbiamo sentire la famiglia Bongiorno - dicono i dirigenti -, sarebbe un modo per sentirlo sempre presente».
Quest’anno lo Juventus club Mottarone, nato come Juve club Armeno, festeggia la 25ª edizione della Castagna d’oro del Mottarone e il riconoscimento andrà ad Amauri, il cui nome va ad aggiungersi a quelli di campioni del calibro di Platinì, Scirea, Baggio, Vialli, Del Piero, Ferrara, Buffon, Nedved.
«Sarà una grande festa come sempre, anzi un po’ più grande visto il 25° anniversario - aggiunge Terenzio Trombetta, segretario del club -: per l’occasione faremo le cose in grande e abbiamo invitato tutti i vincitori delle passate edizioni. Alcuni ci hanno già dato la loro adesione e sarà un evento memorabile». Si attende anche il possibile «sì» del presidente dell’Uefa Michel Platinì.
Durante la festa del 17, evento che coinvolgerà tutta la società bianconera, sarà anche presentato il libro sulla storia dello Juventus club Mottarone scritto da Mario Visco.
Con Del Piero e Ferrara
«Saranno presenti insieme al premiato Amauri molti altri giocatori della rosa a cominciare da Del Piero che alla nostra festa ormai è abbonato - aggiunge il dirigente Amedeo Tondina . E ci sarà certamente Ciro Ferrara, il mister, che la “castagna” l’ha ricevuta dieci anni fa. Ci saranno inoltre tutti i massimi esponenti della società, dal presidente Giovanni Cobolli Gigli all’amministratore delegato Jean Claude Blanc al direttore sportivo Alessio Secco».
Da sempre c’è un filo diretto tra la tifoseria bianconera del Mottarone e la società bianconera. A tenere a battesimo, idealmente, il club cusiano agli inizi fu lo stesso Giampiero Boniperti, allora presidente della Juve, che addirittura volle in aereo con sé Livio Maggi in occasione di una trasferta all’estero. Ogni domenica con il club cusiano centinaia di tifosi si recano allo stadio a Torino.
Tra i tanti riconoscimenti ufficializzati in occasione della presentazione della festa anche un premio alla giornalista di Mediaset Monica Vanali, nota per essere una supertifosa bianconera. Come sempre anche quest’anno parte del ricavato della festa sarà devoluto in iniziative di solidarietà.(Vincenzo Amato)
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