«Comunque vada, è stato un successo». Aspettando il conteggio dei voti, che decreterà i vincitori della prima edizione dell’iniziativa delle «Vetrine musicali», Stresa ha centrato l’obiettivo.
Il numero dei commercianti che hanno partecipato, l’entusiasmo che li ha animati, l’estrosità e la fantasia delle creazioni hanno reso la città per un mese «capitale della musica», respirando l’atmosfera del festival che proprio in questi giorni sta richiamando sul lago i più grandi nomi della musica internazionale. Un evento ora più vicino alla vita cittadina e che non è certo passato inosservato agli occhi del turisti. I quali si aggirano per le vie del centro armati di macchina fotografica, per portarsi a casa le immagini di una Stresa «vestita» di musica. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra le «Settimane», la Proloco e La Stampa. Ma, al di là di chi si aggiudicherà i primi posti della classifica, la vittoria è stata di tutta la città. «Il bilancio è più che positivo - commenta il presidente della Proloco Alberto Ferraris -: sia per l’alto numero di commercianti che ha partecipato, sia per l’impegno che ci hanno messo. Tutti hanno voluto fare bella figura e direi che ci sono riusciti».
Felici anche i turisti: «In molti ci hanno fatto i complimenti perché hanno apprezzato l’iniziativa. C’è stato parecchio interesse non solo da parte di chi ha allestito le vetrine, ma anche degli utenti finali, cioè coloro che le hanno ammirate e poi votate. Sono stati veramente tanti, come mi hanno confermato dalle “Settimane"». Le «vetrine musicali» hanno portato a Stresa un’aria di novità: «Si è creata una bella atmosfera, che ha funzionato come promozione sia dei negozi che del festival. Dovrebbe essere sempre così».
La premiazione si svolgerà giovedì alle 20 al Palazzo dei congressi. All’autore della vetrina più votata andranno due biglietti per il concerto della Bbc Philarmonic Orchestra diretta a Gianandrea Noseda. Per gli altri diverse occasioni per concedersi una giornata da «turisti a casa propria»: gite alle isole Borromeo, a Villa Pallavicino e al Giardino Alpinia, biglietti per i battelli e per la funivia, ingressi alle Terme di Premia e alla Spa dell’hotel Regina.( Di Maria Elisa Gualandris su La Stampa)