“Mettersi alla prova”, un progetto dell’assessorato alle Politiche giovanili della Provincia del Vco, finanziato dalla Regione Piemonte che promuoverà percorsi formativi per aspiranti nuovi imprenditori. Ieri pomeriggio, al Tecnoparco, è stato presentato nei dettagli. Trentacinque neodiplomati o neolaureati di età compresa dai 18 ai 26 anni avranno la possibilità di iniziare un percorso formativo che comprenderà uno stage in diversi settori produttivi. «Possibilità – ha spiegato l’assessore Alberto Preioni che ha la delega per le Politiche giovanili – che è tesa a formare nuova imprenditoria in segmenti che vanno dalle energie alternative, al turismo, alla promozione culturale, artigianato locale, ricerca e innovazione. Entreranno a far parte dei trentacinque coloro che saranno ritenuti idonei, dopo aver superato delle selezioni ma per chi rimarrà escluso l’ente ha promosso una seconda serie di incontri formativi tesi a insegnare al giovane come formulare correttamente un curriculum vitae, o ad avere corretti rapporti con aziende per un posto di lavoro». Insomma nessuno verrà escluso e in più, per i selezionati che frequentino per il novanta per cento il monte ore del corso formativo verrà corrisposta una borsa di studio di 1600 euro il che corrisponde a circa quattrocento euro al mese. La durata dello stage è di quattro mesi. Adesso l’assessore e i suoi tecnici sono impegnati a raccogliere le adesioni delle aziende che dovranno prendersi carico della formazione. Già ce ne sono alcune (s’è fatto il nome della Cover, del Tecnoparco) ed altre arriveranno sicuramente. Per ora i comuni partner del progetto sono Domodossola, Cossogno, Gravellona Toce, Omegna, Stresa, Trontano, Verbania ai quali se ne aggiungono altri del Comitato intercomunale politiche giovanili che fanno capo a Villadossola. L’impegno per il giovane è di venti ore alla settimana. La spesa per la Provincia, che s’avvarrà di fondi regionali, è di 85mila euro.
(Art. di g.m. su La Prealpina)