18 mar 2009
Latte crudo sano e garantito. Parola dell’Asl
Da: La Prealpina
Il latte alla spina prodotto e distribuito nel Vco è buono e sano. Per promuoverne la diffusione sabato, a La Pesa di Verbania, oltre centro litri di latte saranno distribuiti gratuitamente.
L’iniziativa, ideata e sostenuta dagli stessi titolari del negozio di corso Cobianchi, arriva come risposta ai timori diffusisi tra i consumatori dopo che alcuni mesi fa nel Veneto si sono verificate alcune intossicazioni (5 o 6) da “escherichia coli”, un batterio che trova sì terreno fertile nel latte crudo ma anche nelle carni e nel pesce. «C’è stato un allarme ingiustificato – ha detto Stefano dal Ry, uno dei titolari de La Pesa durante la conferenza stampa indetta ieri per presentare l’iniziativa – è evidente che il latte nel distributore, pur avendo ancora un pubblico limitato, cominciava a dare fastidio alle grandi aziende». Il risultato è che le vendite, almeno a Verbania, sono diminuite del 70 per cento. Affermazioni rassicuranti sono giunte da Alessandra Monguzzi e da Mario Bardelli del servizio veterinario della Asl del Vco, i due esperti hanno garantito che i controlli nelle stalle avvengono in maniera costante, sia sugli animali, sia sul prodotto. Ed il latte venduto nei distributori viene tutto dal territorio ed è quindi completamente tracciabile. Anche il distributore, grazie a lavaggi obbligatori e sistemi elettronici di bloccaggio (dopo le 24 ore il latte non è più vendibile), offre le adeguate garanzie di igienicità. (g.m.)
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L’iniziativa, ideata e sostenuta dagli stessi titolari del negozio di corso Cobianchi, arriva come risposta ai timori diffusisi tra i consumatori dopo che alcuni mesi fa nel Veneto si sono verificate alcune intossicazioni (5 o 6) da “escherichia coli”, un batterio che trova sì terreno fertile nel latte crudo ma anche nelle carni e nel pesce. «C’è stato un allarme ingiustificato – ha detto Stefano dal Ry, uno dei titolari de La Pesa durante la conferenza stampa indetta ieri per presentare l’iniziativa – è evidente che il latte nel distributore, pur avendo ancora un pubblico limitato, cominciava a dare fastidio alle grandi aziende». Il risultato è che le vendite, almeno a Verbania, sono diminuite del 70 per cento. Affermazioni rassicuranti sono giunte da Alessandra Monguzzi e da Mario Bardelli del servizio veterinario della Asl del Vco, i due esperti hanno garantito che i controlli nelle stalle avvengono in maniera costante, sia sugli animali, sia sul prodotto. Ed il latte venduto nei distributori viene tutto dal territorio ed è quindi completamente tracciabile. Anche il distributore, grazie a lavaggi obbligatori e sistemi elettronici di bloccaggio (dopo le 24 ore il latte non è più vendibile), offre le adeguate garanzie di igienicità. (g.m.)
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