Il Mottarone è diviso tra ben 6 comuni, oltre quelli citati anche Baveno, Gravellona e Armeno, 2 Provincie,e, fino all'altranno 3 comunità Montane...
Capisco e giustifico lo sfogo dei proprietari degli impianti..enormi sforzi, economici in primis, nel corso degli anni sono da loro stati dedicati espressamente per organizzare il flusso ed il parcheggio in vetta, il più delle volte senza il supporto di nessuno degli altri operatori della vetta che comunque beneficiano dei suddetti impegni. questo perchè a qualsiasi livello, gli Enti, tutti quelli di cui sopra; non si sono mai messi daccordo su chi e come gestirne la competenza territoriale.
Senza voler fare l'avvocato di chi non ne ha bisogno, bene ha fatto la proprietà nel denunciare una chiara azione di 'giustizia sommaria' da parte di chi ancora non ha capito che il Turismo sul Mottarone è l'unica ancora di salvezza per uno splendido posto dimenticato da tutti salvo quando si vuole fare soldi, pochi o tanti non ha importanza...(pecunia non olet)
ora mi chiedo di chi sia la responsabilità oggettiva se quei circa 70 automobilisti (ma, in realtà,quanti per auto??) non verranno più al Mottarone, unicamente di colui che svolge il ruolo cui è deputato con integerrima solerzia e conseguente miopia, o, è in realtà da ripartire tra tutti coloro da cui egli ha ricevuto il suddetto incarico e che hanno intravisto in questa stagione finalmente 'piena' in senso lato per la vetta (la prima dopo anni bui!), una inaspettata,insperata, mucca da mungere? grazie per l'accoglienza. (Giorgio G.)