Ticket sanitari, buoni pasto, abbonamento del pullman per i figli, tassa sui rifiuti: la giunta comunale di Massimo Zoppi ha messo a bilancio per quest’anno 30mila euro iniziali, cifra che potrà anche essere aumentata per aiutare chi ha bisogno e sostenere così in modo concreto il sempre maggior numero di famiglie che fanno i salti mortali per arrivare alla fine del mese. Un progetto innovativo che Baveno propone come modello. Si tratta di una spesa esigua per un Comune, ma che può rappresentare un segnale forte e un reale beneficio per chi deve sopravvivere con uno stipendio ridotto all’80%, hanno detto gli stessi amministratori. Il provvedimento prevede l’esenzione automatica dal pagamento dei servizi scolastici (mensa e trasporti anche per raggiungere gli istituti superiori fuori dal territorio comunale), dei ticket sulle prestazioni sanitarie e sui medicinali e il rimborso della Tarsu per i residenti in cassa integrazione straordinaria o in mobilità. A beneficiarne già una cinquantina di persone.

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