Green-tech? Bio-carburanti? Dispositivi a bassa emissione? Tutte cose buone e giuste. Ma senza andare troppo lontano esiste qualcosa di più semplice che può aiutare il futuro energetico del Pianeta: il risparmio. Basta spegnere le luci e i dispositivi elettronici per un giorno per rendersene conto.
Più che un consiglio è un invito quello lanciato dagli autori della trasmissione di Radio 2 Caterpillar che con M’illumino di Meno hanno di fatto promosso la prima vera giornata nazionale del risparmio energetico. Quest’anno (sarà la quinta edizione della campagna) gli interruttori dovranno essere spenti il 13 febbraio dalle ore 18; sarà come sempre un gesto simbolico (sarebbe meglio se ogni giorno tutto il Pianeta s’illuminasse di meno) ma che potrà darci ancora una volta un feedback reale sulla sensibilità pubblica rispetto ai problemi energetici. L’anno scorso in Italia furono tagliati circa 400 Megawatt in un giorno, in pratica fu come se 7 milioni di lampadine (più o meno l’1% della potenza richiesta dalla rete) non fossero mai state accese.
L’iniziativa lanciata da Caterpillar compie cinque anni; l’obiettivo è superare i 400 Megawatt di elettricità risparmiata dello scorso anno.


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